Comparativa 35 mm. (Minolta|Sony)


Comparativa 35 mm. Minolta|Sony

Il normale “largo” di classe confrontato con il canonico 35mm f2. Le domande su questi due vetri e le relative prestazioni ricorrono nei forum a tutte le latitudini.

 


 COMPARATIVA 35 mm. Minolta|Sony

Il normale “largo” di classe confrontato con il canonico 35mm f2.

Le domande su questi due vetri e le relative prestazioni ricorrono nei forum a tutte le latitudini. Proviamo con questa digressione a snocciolare brevemente le caratteristiche di entrambi e dare una risposta.

Introduzione

Meglio il primo o il secondo? Il 35G vale la differenza di prezzo? Domande che leggiamo spesso... Dare una risposta non è facile perchè si tratta di due obiettivi molto diversi.

Andiamo ad indagare le caratteristiche per trovare la risposta definitiva.

 

il 35mm f1.4 G

Presenta 10 elementi in 8 gruppi e 9 lamelle, esiste in due versioni: Minolta RS e Sony.

Entrambe hanno lo stesso schema e stessa sagomatura circolare del diaframma ma un diverso anti riflesso come è possibile notare dal colore del riflesso.





Esiste anche una versione (prima serie) non ancora denominata G, ma dalle caratteristiche ottiche analoghe, diaframma incluso.

 

In questa lente la messa a fuoco pur non essendo interna non fa ruotare la lente frontale, permettendo l'impiego di un efficace paraluce a petalo.

La particolarià di questo schema sta nel fatto che in base alla distanza di messa a fuoco l’angolo di campo si restringe. E’ possibile notarlo mettendo a fuoco: alle distanze minime è leggermente più stretto di un 35mm, questo ovviamente non incide sul risultato, anzi l'immagine giova di minori distorsioni prospettiche.


35mm f1.4 G a f2 su A900

Il maggior pregio però rimane la plasticità e l'ariosità che è in grado di trasmettere.

Questo progetto ottico non punta al contrasto e alla risolvenza (comunque su livelli ottimi) ma alla tridimensionalità e allo stacco dei piani, in particolare nella resa del passaggio tra piani a fuoco e fuori fuoco. Pertanto se cercate un killer delle lpm non fa per voi.


35mm f1.4 G a f1.4 su A700


Proprio nel fuori fuoco il vetro si dimostra un campione: la resa è paragonabile a quella di un 85mm. Il diaframma a 9 lamelle circolare aiuta, ma il grosso lo fa il sapiente uso dell'aberrazione sferica.

Il bokeh non è mai nervoso e duro ma ha sempre una gradualità a qualsiasi diaframma, dando una sensazione da medioformato allo scatto rendendolo particolarmente indicato per il ritratto ambientato.

 
35mm f1.4 G a f3.5 su A900


E’ soprattutto per questo motivo che le immagini scattate con il 35mm f1.4 andrebbero osservate dalla giusta distanza: in questa situazione l’aberrazione sferica (che altrimenti verrebbe consacrata come difetto) rende meno artificiale lo scatto contribuendo ad esaltare l’atmosfera.

Errato pensare che una lente luminosa come questo 35mm sia utile solo in condizioni di luce precarie. La costanza di rendimento è molto alta, in particolare tra centro e bordi. L'unica pecca sta in qualche aberrazione cromatica sulle alte luci (soprattutto nei controluce) piaga per altro presente solo in digitale. E' molto difficile rilevare questi difetti su pellicola. Questo calo di nitidezza viene molto ridimensionato già chiudendo a f2 ∼ f2.8.

Da f1.4 a f2 il vetro è un po' morbido e appare vignettatura (sul FF).

Particolare la capacità di aprire le ombre risulta ottima per il bianco e nero, e nelle situazioni di forte contrasto.

In sostanza un vetro costoso, ma che sa regalare ottime soddisfazioni se usato con giusta consapevolezza.



il 35mm f2

Il 35mm f2 è un'ottica molto diffusa negli States e in Giappone, molto meno da noi, dove il sistema Minolta ha venduto poco. Presente in due versioni la prima AF e la RS che differisce solo per fattori estetici e la sagomatura circolare del diaframma.

Lo schema ha 7 elementi in 6 gruppi.

La versione RS come già detto ha anche sagomatura circolare e 7 lamelle.

 

 

 

La messa a fuoco anche in questo caso non fa ruotare la lente frontale, permettendo l'impiego di un paraluce a petalo.

 
35mm f2 a f4 su A900


Sul campo il 35mm non delude, resa squillante e contrastata, spesso anche troppo, con le emulsioni come le diapositive l'esposizione va curata in modo particolare.
L'aberrazione sferica è contenutissima a tutta apertura, quasi assente.

 


35mm f2 a f2 su A900

 

Vignettatura su APS-C è assente mentre su pieno formato sparisce a f4, ma è comunque contenuta anche a f2.

 


35mm f2 a f2 su A900

L’incisione a tutta apertura rende l’immagine sempre gradevole nelle zone a fuoco il fuorifuoco invece diventa nervosetto già a f2.8.

I contrasto elevato permette di ottenere bianco e nero intensi anche usando le impostazioni dirette.

 

Il confronto sul campo


Il carattere del 35mm f2 è diametralmente opposto all’ f1.4 G.

Il piccoletto è cattivo, aggressivo, nitido. L'altro gioca sulla resa del volume, sui fuorifuoco graduali e mai nervosi e sui contrasti tenui.

In maniera abbastanza mediocre e spicciativa spesso si leggono giudizi che dichiarano il 35mm f1.4 inferiore all’altro... Non esiste affermazione più errata anche solo per il principio che non tiene in considerazione la scelta progettuale evidentemente diversa.
35mm f1.4 e 35mm f2 sono stati per anni nel listino Minolta affiancati con prezzi analoghi a quelli attuali. Il vetri in questione appartengono ad una classica differenziazione di prodotto e vanno scelti tenendo conto di questo aspetto.

Se proprio vogliamo buttarla sulla nitidezza allora va detto che Il 35mm f1.4 è meno inciso al centro fino a f2.8 ma ha anche molta più costanza centro/bordi, aspetto che il 35mm f2 pareggia a f5.6.

 

Conclusioni

 

Il 35mm f1.4 è uno schema molto particolare e sicuramente non adatto a tutti i palati, si tratta di un vetro di eccellente qualità costruttiva e ottica, ma ha una resa tutta sua.

Il fratello minore f2 invece è una garanzia per il risultato, preferibile da chi ama lenti nitide e ricche di contrasto.

Se preferite immagini squillanti e contrastate il 35mm f2 è il vetro che fa per voi, si presta ad un uso ampio: streetphotography, reportage, paesaggistica...

 


35mm f2 a f3.5 su A900

 

La sua rarità ed il fatto che non sia mai stato prodotto (fino a poco fa) un normale per APS-C su baionetta Alpha fa si che si assesti sempre su cifre altre rispetto alla concorrenza.

L'uscita del nuovo Sony 35mm f1.8 per APS-C è tornato a limare questo aspetto anche se non quanto ci si sarebbe attesi.

 


35mm f1.4 G a f2 su A700


Se invece vi annoiano i “crop” e preferite avere uno strumento flessibile che sia in grado di dare un carattere particolare all’immagine allora andate sul 35mm f1.4, l’unico reale difetto di questa lente è il peso non proprio contenuto (cit.) in particolare se accoppiata ad una reflex pesante.

 di Paolo Limoncelli (Cejes)

Banners