Secondo e sperabilmente ultimo episodio della saga "cessi di foto, da leggere e da non guardare".
In fisica la si chiama "inversione di parita'": studiare le leggi della natura in un mondo in cui tutte le coordinate spaziali siano invertite. Il mondo allo specchio. Una sorta di mondo di Alice. Si e' scoperto, ormai da tempo, che le leggi della fisica in un mondo invertito NON sono uguali a quelle che conosciamo nel nostro mondo, anzi sono massimamente diverse.
In un mondo piu' terra terra, quello in cui siamo immersi e ci aggiriamo con una macchina fotografica, la presenza di uno specchio consente di rendere mancini i destrorsi (e viceversa), di rimuovere il blocco psicologico di una fede all'anulare sinistro, di restare fottuti se si e' in cerca di evasione dalla routine matrimoniale e la moglie si chiama Anna, di leggere all'araba cio' che e' scritto in latino.
Ecco, appunto, leggere all'araba cio' che e' scritto in latino.
Ah, i dati di scatto. Helsinki, una vetrina, una farmacia