Fermo restando che non ho fatto caso al tallone (minchia che occhio che avete) e mi e' sfuggito, riprendo quando scritto all'interno del testo descrittivo del progetto:
"
Un taglio netto della parte inferiore del soggetto ripreso, a raccontare una troncatura voluta, che obbliga l’osservatore a completarlo e nello stesso tempo a rendersi conto di come sia incompleta la sua (propria) visione esteriore e interiore."
Il taglio e' netto e voluto. Al di fuori veramente del tallone che ne e' conseguenza di quanto sopra, questo progetto vive sullo spazio in alto e sul taglio in basso.
Di fatto, parlandomi della coscia, state involontariamente cercando di completare la figura.
Detto questo un appunto sulla posa: Non e' una posa !
Non so a raccontarvi per non tediarvi su come interagisco con il soggetto, ma queste pose sono tutte naturali. Nascono, o meglio emergono, dal rapporto interiore che hanno i soggetti con se stessi, a fronte di un mio metterle in posa indirettamente e cercando con loro un punto di incontro.
Il difficile, oltre a trasmettere questo alla persone, e' riuscire a catturare il momento giusto in cui il soggetto e' solo con se stesso.
Grazie veramente a tutti per il passaggio e per i commenti.
" Mi piace leggere solo quello che non capisco. Non capendo posso immaginare molteplici interpretazioni "
S. Dalì
" Si può superare qualunque convenzione, solo se prima si può concepire di poterlo fare "
Robert Frobisher
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