[Gioco o poco più] Come vedete il futuro della Fotocamera?

[Luca 1970]

Buona sera a tutti, propongo questa cosa in funzione di una serie di riflessioni che sto facendo in ambito fotografico. Indipendentemente dal marchio, mi chiedo, come immaginate l'oggetto fotocamera tra 5-10 anni, quali funzioni dovranno essere presenti sulla macchina e quali saranno secondo voi superflue. Se possibile vorrei che venisse superata il concetto di reflex/mirrorless. Insomma vorrei rivivere un po' agli anni '70 (miei) quando tra compagni di scuola si fantasticava su come sarebbe stato il modo nel 2000 con l'avvento delle auto volanti che "guidano da sole" e che, ovviamente, non si è verificato, o si è verificato solo in parte, comunque in modo molto diverso da come lo si era immagnato.

Devo dire che i tema è difficile da sviluppare in quanto io stesso non riesco ad immaginare molto se non una maggiore connessione tra l'apparecchio fotografico ed il mondo del web attraverso la semplificazione la maggior integrazione tra fotocamera, telefono, tablet e pc ed una forma più evoluta ed ergonomica del sistema perdendo la forma da reflex/telemetro che per i momento è rimasta...

PS. Non credo di aver azzeccato la sezione giusta del forum, ma al contempo non vorrei vederla nella sezione muro del pianto.

[petrofilo]

Luca, nella storia della fotografia son cambiate tante cose ma le regole di base restano quelle. Al di là di forme, ergonomia e incrementi firmware più o meno utili non intravedo rivoluzioni all'orizzonte. Anche perché al progresso tecnologico e prestazionale non corrispondono reali incrementi di capacità del fotoamatore...

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[Luca 1970]

Partendo dal presupposto che qualunque attività legata all'intelletto umano è necessariamente in continua evoluzione, altrimenti perde attrattiva e lentamente si spegne, anche l'evoluzione dei corpi fotografici dovrà necessariamente evolvere pena la perdita di interesse da parte del pubblico.
Detto questo vedo una costante perdita di interesse, da parte del grande pubblico, nei confronti dell'oggetto macchina fotografica (non per la fotografia in se, ma per l'oggetto che le produce); assumendo questa tesi come vera vien da se che l'interesse nel produrre immagini si sposti verso altri oggetti (telefoni, tablet...) sempre più comodi per scattare foto, più veloci e più facili da usare e con risultati, accidenti a loro, sempre meno lontani da quelli che si otterrebbero con fotocamere di livello.
Per sintetizzare vedo il mondo dell'immagine molto dinamico, ma vedo il mondo delle fotocamere tradizionali imbalsamato, che come grande novità ha portato la sostituzione del pentaprisma con un mirino elettronico, ha aumentato il numero di pixel, e conseguentemente le dimensioni dei file, ma non ha sostanzialmente modificato la modalità d'uso dell'immagine.
Purtroppo invece la modalità di fruizione delle immagini stesse è radicalmente cambiata ed oggi usare un'ammiraglia (reflex o mirroless che sia) non permette l'immediatezza richiesta dal grande pubblico e, se la strada rimane la stessa, probabilmente il mondo delle fotocamere e destinato a fare la stessa evoluzione delle compatte ormai praticamente inesistenti sul mercato.
Per concludere spero quindi che i produttori si pongano queste domande e che non continuino a pensare che il sensore grosso sia la loro salvezza, ma diversamente decidano di ripensare allo strumento per adeguarlo ai tempi che cambiano.

Per invece venire a quanto dici: non vedi grandi rivoluzioni, direi che di rivoluzioni se ne possono fare eccome, magari piccole, ma certamente importanti; ne elenco qualcuna:
- connessione della fotocamera semplice, veloce ad altri device (tablet, pc, telefoni) ed al web per condividere in fretta e bene gli scatti effettuati (la condivisione è uno dei motivi di successo dei telefoni)
- possibilità di elaborare rapidamente immagini direttamente in macchina (i telefoni lo fanno)
- modularità dei corpi: il corpo si deve adattare alle più disparate attività che il fotografo deve fare quindi mirini, display, maniglie per la presa modulari e adattabili alle più diverse situazioni (questo i telefoni lo fanno poco, le attui fotocamere però non approfittano di questo vantaggio)
- software a bordo capace di controllare e valutare quante più possibili variabili per ottenere una buona foto ed eliminare gli errori del fotografo, mantenendo ovviamente la possibilità al fotografo di decidere quando questo ne avesse voglia/necessità (se ne era parlato tempo fa con un accessorio da montare sui corpi Sony)
- modifica dell'ergonomia: è ancora la stessa delle reflex a pellicola, ma queste avevano la necessità di avere il pentaprisma sopra l'asse ottico e non avevano il display posteriore

Direi che c'è altro da aggiungere, modificare, ma non vedere che il settore necessita un'evoluzione e questa non arriva, direi che equivale a fare la fine dei dinosauri.
Scusate la lunghezza.

[Pierino64]

La distanza di questi oggetti dal mondo social, dai servizi in cloud, dal software per la gestione delle immagini, sta rendendo sempre di più la macchina fotografica un oggetto di nicchia. Sarà una cosa stupida, ma quando faccio uno scatto con il mio iphone, in famiglia lo vedono tutti dopo pochi secondi sui loro device che siano tablet, portatili o altro. Arrivo a casa, il telefono si collega al wifi ed inizia a fare il backup delle foto su altri cloud, così da avere una ulteriore copia dell’immagine. Voglio publicarla su flickr? 10 secondi dal device che sto usando in quel momento.
La macchina fotografica, che sia mirrorless, reflex o SLT, è lontana anni luce da questo mondo che, può anche non piacere, ma è quello che va per la maggiore. Non dimentichiamoci che molti di noi lavorano ed anche il tempo libero è sempre più compresso, onde per cui ogni cosa che può velocizzare il workflow che porta dallo scatto alla fruizione finale dell’immagine, è una manna dal cielo. Ormai anche la stampa da cellulare sta diventando di buona qualità ed ovviamente immediata.
Il giorno che ci saranno delle ottiche lunghe e di qualità sul cellulare, ci sarà da pensare. Qualcuno dice che fra due anni ci sarà una fortissima contrazione nel mondo fotografico, vedremo...

[aPone]

Immediatezza, fruibilità, interconnessione sono cose che potrebbero mettere da subito sulle nostre camere. Semplicemente non ne sentono il bisogno. Impostare una fotocamera per farle sfornare un jpg leggero per il mondo social è facile da fare.

Il futuro della fotografia si giocherà su sensori che riusciranno a sfornare file con gamma cromatica, dettagli e malleabilità oggi impensabili. Quelli dei cellulari vista la loro dimensione più di tanto non potranno fare, anche se quello che fanno già ora è tanta roba.

Ci saranno molti che si accontenteranno questo si. Ma sono quelli che fino a oggi comprano fotocamere perché è figo non perché sono fotoamatori.

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[Luca 1970]

Il mio pensiero è molto simile a quello di Pierino e, sono convinto, che l'interesse del grande pubblico nei confronti dell'oggetto fotocamera + obbiettivi stia via via scemando ed uno dei motivi principali è dovuto al diverso modo di fruire l'immagine più sui social che non su carta stampata ed il mezzo, così com'è oggi non è adeguato, altri possibili punti deboli li ho elencati, immagino che ve ne siano altri che non mi vengono neppure in mente.

Pensare che la fotocamera possa continuare ad evolvere senza prendere in considerazione le esigenze dei suoi utilizzatori equivale a comportarsi come Kodak prima dell'avvento dell'immagine digitale: il mondo consuma molte più immagini di quanto non facesse prima, ma lo fa in modo diverso.
L'evoluzione è una caratteristica insita nel pensiero umano e di il modo di concepire la fotografia ed i mezzi per ottenerla, sono cambiati tantissimo dal dagherrotipo ad oggi e, proprio oggi, abbiamo tra le mani lo strumento perfetto e possiamo smettere di innovare/evolverci in tal senso?

[Luca 1970]

link a SAR dove si parla di mercato e di sensori:

https://www.sonyalpharumors.com/forbes- ... f-its-own/

per compredere cosa interessa oggi al pubblico basta vedere i rapporti, relativi agli utili, tra il nero (sensori per fotocamere) ed il resto. In verde i sensori per smartphon.
La domanda che mi sorge spontanea è fino a quando il settore rimarrà economicamente interessante.

[petrofilo]

Luca, occorre ragionare all'inverso. Non sono i consumatori che indirizzano il mercato ma esattamente il contrario. L'intuizione (tutta commerciale, con la tecnica fotografica non c'entra nulla) è stata quella di accoppiare una fotocamera ad un dispositivo di condivisione, lo smartphone. Quindi, per rispondere alla tua domanda, il settore sarà sempre economicamente appetibile a patto di dettare al consumatore bisogni indotti pensati a questo scopo.

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[Luca 1970]

Ho preso coscienza di tempi della morte del video su pellicola a favore del VHS che il consumatore non ha voce in capitolo e vale soltanto per la sua propensione a spendere. Il discorso che propongo è leggermente più ampio provo a spiegarmi con parole semplici: il mercato delle fotocamere ad obbiettivo intercambiabile è in calo, non solo a causa della pandemia, ma anche a causa di una perdita di interesse da parte degli utenti. Se i produttori (non parlo di Sony, Nikon, Canon..ma in generale) non fanno qualcosa per invertire la tendenza e rendere i loro oggetti più appetibili, e di conseguenza riprendere quote di mercato, presto il settore potrebbe non essere più appetibile; ci si aspetta quindi una riduzione dell'offerta sia di prodotti sino alla scomparsa di alcuni produttori: il caso Oly è emblematico (per il momento sopravvive, ma nella migliore delle ipotesi ridurrà drasticamente l'offerta di prodotti disponibile dal nuovo anno).
Il grafico della redditualità dei settori a cui sono destinati i sensori è allarmante: praticamente lo stesso da anni, in calo negli ultimi 2 o 3, direi che è un forte indicatore di dove le aziende produttive andranno ad investire e, pare evidente, che gli investimenti non saranno nel campo sensore dedicato alla fotografia. Se l'evoluzione dei sensori in quest'ambito si ferma/rallenta, non ci vorrà molto che un telefono sarà in grado di sfornare immagini simili a quella di una reflex/mirroless.

[tonyrigo]

Ho fatto lo stesso ragionamento, qualche giorno fa, su JUZA.

Riassumendo, a mio parere, se le cose vanno avanti così fra 10 anni:

1. le foto tutti le faranno solo con i telefonini: non appena arrivano i tele siamo rovinati e XIAMOI (o come si chiama) ha appena presentato ieri uno smartphone con 48MPX e tele ottico 10X ...
2. rimarrà solo SONY, NIKON chiuderà fra pochi anni e non molto dopo CANON. SONY sopravviverà solo perchè è una multinazionale gigantesca che fa utili con i diritti musicali, il resto è opzional. Inoltre fa i sensori ed anche i telefonini usano i sensori, i suoi sensori.

Questa almeno la mia, non troppo rosea, visione.