30/09/2015, 8:34 da Lorenzo
Salgado non cura le stampe per le varie mostre, mi sembra di ricordare che sia la sorella di lui a seguire i processi dopo gli scatti.
BN digitale vs. BN analogico... Quali le differenze? Sommatoriamente, nessuna. Però siamo in grado di riconoscere una stampa da ingranditore e bagno da una stampa da plotter. Il dettaglio c'è anche nella stampa digitale, perché quello dipende da altri fattori (risolvenza ottica, sensore, esposizione, ecc.), il problema forse è che le transizioni da bianco a nero e viceversa in analogico sono appunto sfumature di bianco e sfumature di nero, in digitale diventano... grigi, specialmente se visualizzate esclusivamente a monitor. Sulla bellezza e impatto delle stampe non si discute, specialmente laddove in digitale il fotografo è riuscito a esporre esattamente e correttamente per i chiaroscuri, che, se esaltati in fase di ritocco, possono produrre quelle stampe dove c'è il nero profondo (ma non importa usare per forza inchiostri al carbone) e il bianco al limite della bruciatura. Sono quelle stampe che provengono da scatti in cui il fotografo è riuscito a riconoscere i chiaroscuri dalla luce presente al momento... Molte altre volte, non ci sono nell'ambiente i chiaroscuri, perché la luce è così e la luce è omogenea per tutta l'inquadratura: ecco che abbiamo i "grigi" che non ci piacciono... Però ci piacevano in analogico perché in realtà sulla carta fotosensibile erano una serie, appunto, di sfumature di nero e sfumature di bianco. La gradualità dei passaggi era notevole. Se poi le vediamo specialmente a monitor, la situazione peggiora ancora di più.
Meglio usare una Leica Monochrome? Mah... Ho visto alcune stampe a plotter da questa macchina, ben fate e provenienti da un ottimo fotografo, e, mi dispiace, il risultato è analogo a una cosciente traslazione del colore. Alcuni usano calcare la mano con effetti tipo mdc portata all'estremo per raggio, per altri un ritratto in BN diventa un volto craterico Draganiano che pareggia altri volti tutti fatti nello stesso identico modo... E alla fine non c'è coscienza, solitamente, d quello che contiene la foto, c'è solo la ricerca dell'effetto e del dramma. Mi dispiace, se limitiamo solo a quello la stampa del BN digitale.