Todd Hido

[m f p]

Segnalo questo autore che ho gia' citato in altri post, soprattutto in merito al fatto che la retorica del "momento" come significante di una fotografia resti non solo dubbia ma assai debole
Tutta la sua produzione resume dall'attimo fine a se stesso e incapsula in ogni singola immagine una molteplicita' di interpretazioni lasciate al fruitore
Per me un esempio lampante del fatto che l'immagine sia vera e il referente sempre ignoto

http://www.toddhido.com/

Un libro abbastanza esaustivo del suo lavoro (e allo stesso tempo abbastanza economico) e' questo che mi sento di consigliare

[Lorenzo]

Segnalo questo autore che ho gia' citato in altri post, soprattutto in merito al fatto che la retorica del "momento" come significante di una fotografia resti non solo dubbia ma assai debole
Tutta la sua produzione resume dall'attimo fine a se stesso e incapsula in ogni singola immagine una molteplicita' di interpretazioni lasciate al fruitore
Per me un esempio lampante del fatto che l'immagine sia vera e il referente sempre ignoto

http://www.toddhido.com/

Si, senza ombra di dubbio. Qualche volta esagerando un po' (le scansioni di foto da carta con martellatura anni '60 le vedo un po' fini a loro stesse), ma, personalmente, prediligo tra le sue foto i paesaggi abitativi e i ritratti , che forse sono le serie più aperte alle visioni.
Ottima segnalazione, Max.

[m f p]

Homes at night (e Outskirts che ne e' il prosieguo) e' un lavoro molto interessante e a volte inquietante
Anche i nudi non sono male (e l'influenza di Nan Golding si vede parecchio)