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[Rigoletto]

Tutto vero Rick. Ma qui non è in discussione la moralità di Montanelli o di chicchessia. Come è vero che oggi come oggi non siamo in una dittatura, ma la cifra distintiva dell'italiano medio (per restare alla definizione data da Lorenzo) resta sempre quella di seguire il gregge. Che sia per opportunismo, per ignoranza, per paura..

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Guarda che lo fanno tutti, eh? Mica solo gli italiani, quello di seguire il gregge è un istinto, gli uomini sono fatti così. Non tutti, per fortuna, ma la stragrande maggioranza.
I miliardi di morti ammazzati in tutte le guerre in tutto il mondo che andavano consapevolmente incontro a morte certa senza ribellarsi (la gran parte) cos'è se non l'evidenza
che la natura umana spinge a seguire gli altri anche contro il proprio interesse? Ragazzi, non flagelliamoci oltre il necessario, l'idea che all'estero siano tutte rose e fiori è un mito.

[rossoduc]

Concordo con Riccardo, il gregge è così. Poi ci sono persone, poche, che non sanno assoggettarsi a questo istinto ma qui rischiamo di avviare un discorso sociale filosofico che esula dallo spirito del forum. Poi se se ne vuole (può) parlare per me non ci sono problemi.

[petrofilo]

A proposito di gregge e di pensiero critico..

https://harpers.org/a-letter-on-justice ... en-debate/

Continuo a pensare che la società americana, con tutti i suoi enormi limiti, abbia tuttora una pluralità e degli anticorpi che alle nostre società europee mancano. A partire dalla comunità degli intellettuali. Mi si tacci pure di esterofilia, me ne farò una ragione.

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