Non capisco se sono obiettivo...

[Pierino64]

Luca, come già detto precedentemente, io la penso come Max e Filippo, ossia fra l’impatto della foto e la bontà della tecnica, in questo caso, ho dato la preferenza all’impatto della foto ma per un motivo che è l’opposto di quanto dici.
Io appartengo alla gente comune e faccio naturalistica senza potermici dedicare tanto, il lavoro spesso mi impegna anche nei weekend.

Quando tu dici:
...Non è infrequente poterlo osservare all'inseguimento di una preda:quando è alle nostre latitudini dopo un lungo viaggio si rifocilla, successivamente si riproduce e nutre la nidiada si può dire che per la maggior perte del tempo che si trova da noi sia dedito alla caccia. Da ciò chhiunque può dedurre che sia uno scatto abbastanza semplice (per qunto possa essere semplice uno scatto nauralistico), a questo punto lo scatto DEVE essere perfetto altimenti E' DA CESTINO...

La mia risposta da persona comune è che non avevo mai visto uno scatto composto così, con il gruccione in volo che sta inseguendo la vespa. Forse la differenza sta qua, almeno per me, io non ho mai visto una cosa del genere e quindi sono rimasto molto piacevolmente sorpreso, semplice. Aggiungo che per le mie capacità quello scatto è tutto meno che semplice, ma questo è un problema mio, scarsa esperienza e “bradipismo”...

Suppongo che il “popolo” di facebook sia più nella mia condizione che nella tua... il 90% dei miei amici manco sanno cosa è un gruccione...

[petrofilo]

Piero, ne ho trovato uno soltanto di scatti assimilabili su Flickr (ma con pdr non così efficace) e la qualità è molto simile. Tutte le altre ritraggono gruccioni con la preda in bocca, che è altra cosa. Poi si potrà dire che è uno scatto a caso (quando non è così, in una raffica di magari venti fotogrammi?).
Certo, se poi prevale la paura del giudizio altrui, penso che uno scatto più unico che raro resti in fondo all'hard disk...

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[lica82]

Ma stiamo scherzando, questa é la ricerca di un minuto, ne avrò trovate un centinaio. posto la prima che ho visto.

questa é una foto ricercata, un dettaglio notevole, sicuramente avrà dovuto perdere tempo per avvicinarsi, capire ecc ecc, e vogliamo paragonarla all'altra che é in punta e scatta di uno che fa 200.000 scatti all'anno, qualcosa di decente a volta capita ma non sono cose paragonabili.

[petrofilo]

Ma stiamo scherzando, questa é la ricerca di un minuto, ne avrò trovate un centinaio. posto la prima che ho visto.

questa é una foto ricercata, un dettaglio notevole, sicuramente avrà dovuto perdere tempo per avvicinarsi, capire ecc ecc, e vogliamo paragonarla all'altra che é in punta e scatta di uno che fa 200.000 scatti all'anno, qualcosa di decente a volta capita ma non sono cose paragonabili.

Questa è già predata, Luca. Parliamo dell'attimo subito precedente. Di quelle ne ho trovata una sola. La preda che si inarca in.una estrema difesa, il becco aperto, il fatto che non sapremo mai se la caccia è stata fruttuosa. Insomma, una foto che racconta non solo documenta. Temo che potremmo andare avanti all'infinito e annoiare mortalmente il forum. Ma se la tua domanda che dava la stura al post non era retorica (lo era?), evidentemente ci diamo risposte diverse. Senza bisogno di dare dell'asino a nessuno...

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[lica82]

[url][/url]Spero tu stia scherzando. Sicuramente l'autore aveva anche quella. Cmq te ne trovo centinaia anche di quello che dici te. Poi vai avanti all'infinito perché vogliamo arrampicarsi sugli specchi. Per me dire che la prima é una foto ottima é un denigrare tutti quelli che fanno la stessa foto o similare con tutte le caratteristiche giuste.
Perché le foto che fai te non le fai tutte fuori fuoco? Chissà cosa ti diranno, bel momento ma non è a fuoco. Perciò mezza foto.

[m f p]

https://www.youtube.com/watch?v=tpeLSMKNFO4

...come ci sta bene in questa discussione...

[m f p]

Per me dire che la prima é una foto ottima

ohibo' non mi pare che alcuno l'abbia detto...dire che racconta NON e' dire che sia ottima...perche' allora bisognerebbe aprire una sessione laterale per definire "l'ottimo" in fotografia...

[Lorenzo]

O magari la ha capovolta dopo. Chi può dirlo?
La foto comunque è piacevole, ne’ più ne’ meno come tante altre foto che ho visto anche in questo sito.

[Pierino64]

E’ un peccato che la discussione abbia preso una piega accesa, per quanto mi riguarda, era interessante l’opinione se preferire ciò che suscita in noi un’immagine rispetto alla tecnica che sta alla base dello scatto medesimo, magari con un confronto sui pro e sui contro che ognuno di noi vede a supporto della propria scelta.

[Luca 1970]

Luca, come già detto precedentemente, io la penso come Max e Filippo, ossia fra l’impatto della foto e la bontà della tecnica, in questo caso, ho dato la preferenza all’impatto della foto ma per un motivo che è l’opposto di quanto dici.
Io appartengo alla gente comune e faccio naturalistica senza potermici dedicare tanto, il lavoro spesso mi impegna anche nei weekend.
....
La mia risposta da persona comune è che non avevo mai visto uno scatto composto così, con il gruccione in volo che sta inseguendo la vespa. Forse la differenza sta qua, almeno per me, io non ho mai visto una cosa del genere e quindi sono rimasto molto piacevolmente sorpreso, semplice. Aggiungo che per le mie capacità quello scatto è tutto meno che semplice, ma questo è un problema mio, scarsa esperienza e “bradipismo”...

Suppongo che il “popolo” di facebook sia più nella mia condizione che nella tua... il 90% dei miei amici manco sanno cosa è un gruccione...

Ciao Pierino, anch'io appertengo alla schiera di coloro che dedicano alla fotografia naturalitica i ritagli di tempo... e se devo esser onesto sono ruscito a fare qualche scatto a Pasquetta ed era da agosto del 2017 che non riuscivo a dedicamici, quindi posso ben capire cio che dici. Uno scatto di un predatore in volo che segue una preda è uno scatto sempre piacevole, ma molto dipende dal soggetto: i gruccioni (soggetti dagli splendidi dai colori particolarmente fotogenici: starei ore a guardre le loro evoluzioni aeree) sono soggetti abbastanza facili: intorno a casa mia (massimo una decina di km) ci sono almeno due colonie con 60-70 coppie nidifianti e scatti del genere diventano "facili"; direi che è un po' come fotografare i piccioni ed i germani in volo (per altro altro soggetti affascinanti).
Con questa premessa, mi sembra normale che prevalga l'aspetto "tecnicistico" e la foto DEVE essere perfetta... diverso invece il mio pensiero rispetto a specie rare, o per specie più comuni in situazioni particolari (pensa ad esempio alla particolarità di sorprendere il porciglione che porta a spasso la prole), in quesi casi è già ottima se fatta in digiscoping e non è che la qualità di questo genere di fotografia sia eccelsa.

Purtoppo la fotografia naturalistica è molto difficile per tutta una serie di peculiarità: bisogna avere ottime conoscenza del territorio, dell'ambiente e della fauna, richiede ottiche e fotocamere molto performati e bisogna approccirsi con lo spirito del documentarista oltre che a a quello del etologo, difficile certo, ma anche affascinate. Se ci si approccia in modo diverso si rischia di far la fine di colui che, turista, un giono a Roma fotografa il colosseo con il cielo bianco, foto pr lui irripetibile, ma da cestino per un romano.