Idroscalo (Ostia Lido)

[batdavid]

Un On the road in salsa ostiense. Davvero apprezzabile, Davide.

Grazie per l'apprezzamento Filippo!

Molto interessante, Davide. Immagini da una realta' che sta diventando sempre piu' "pericolosa", a quel che si sente.
Ti confesso che non saprei come arrivare in questi posti ... potrei chiederti consiglio in un prossimo futuro

Sono a tua disposizione Enrico!

Gran bel lavoro Davide....complimenti.. Un saluto Giordano

Ho molto gradito i tuoi complimenti Giordano!

Immagini da una realta' che sta diventando sempre piu' "pericolosa"

appena appena un po'...

Mah! la zona in questione a me è sembrata una enclave quasi del tutto trascurata. Peraltro è vero che dove il pericolo alligna, spesso in luoghi poco sospettabili, è tendenzialmente in rialzo.
Un caro saluto al terzetto!

[eViga]

Non essendo il mio genere di fotografia non me la sento di esprimere opinioni, ma una cosa te lo posso dire: se volevi strasmettere le sensazioni che danno quei luoghi ci sei riuscito perfettamente.

Ettore

[batdavid]

Ettore, io non ho fatto altro che "riportare" le immagini, sono i luoghi e relative presenze umane che, quando sono interessanti, riescono a trasmettere perfettamente le sensazioni! Grazie per il commento.

[Rigoletto]

Le foto senza "umani" sono devastanti, letteralmente! Un luogo (un non luogo, ormai, come sottolineato da Max) dove esseri invisibili hanno creato l'orrore.
La sezione con la gente un po' mitiga la sensazione di devastazione e riconduce ad un più contiano "Azzurro", dove la noia la fa da padrona, anche se in un posto infinitamente più brutto.

Hai fatto centro.

[batdavid]

Ciao Riccardo, grazie anche a te per l'articolato commento, m'è piaciuto il "contiano "Azzurro"", rilancio con il salviniano "Marrone"! A presto.

[IBOLU]

sembra un reportage giornalistico fatto apposta per far vedere un'aspetto;
certo rende emozioni maggiori evidenziare il peggio,
le regate veliche organizzate al porto con tanti giovani e varie tipologie di derive per grandezza e tipo erano banali;
un reportage sull'idroscalo dal quale prende il nome la zona, dal quale partirono gli idrovolanti di Balbo, scontato (o forse sconosciuto);
in una parola, non mi sembra un reportage obiettivo.

[batdavid]

Beh! Luca l'accusa che mi rivolgi è di quelle forti, e cioè che il report è impostato su di una idea preconcetta e che abbia finalizzato le riprese per sottolineare questo mio preconcetto! Naturalmente ti posso assicurare che non è andata così! Ho solo ripreso quello che vedevo nel momento in cui lo vedevo, senza nessuna sottolineatura di alcun genere, vedo che abiti li in zona, ti sarebbe quindi facile andare a dare un'occhiata personalmente e se tu vedessi cose diverse da quello che ho visto io non mancare di farmelo sapere perché vorrebbe dire che devo farmi una accurata visita di controllo alla vista! A presto.

[IBOLU]

non sto dicendo che ci sia stata la volontà predeterminata, ma, che sia più facile un tipo di foto rispetto ad altre...
vicino a dove eri, c'è la torre michelangelesca, ora visitabile perché non più utilizzata per radiofaro navigazione aerea.
Prima che fallisse c'era la CANADOS, CAntieri NAvali Di Ostia che grazie a Vallicelli ha prodotto spettacolari e famose barche a vela ed a motore;
per dirti che ad una vista veloce si vedono solo alcune cose, ma un reportage forse dovrebbe essere altro

ad esempio non c'è una foto dei bilancioni che sono sulla foce a poca distanza dalle tue foto
visto che dell'idroscalo non v'è traccia, almeno loro che sono altra caratteristica del sito...
ciao

[Rigoletto]

Ibo, non me ne volere, ma stai coniugando il passato.... Il nostro pipistrello David ha fotografato quello che ha visto ORA, non quando Balbo partì con gli idro S 55, o quando era attivo il cantiere navale. Ora, non allora. E di solito un occhio esterno vede cose che un occhio abituato ormai non vede più; e non è detto che quello che vede ci piaccia...

[petrofilo]

Mi intrometto solo per dire che un reportage ha sempre un taglio soggettivo, editoriale, frutto di almeno due scelte: il momento in cui scattare e quello della selezione del materiale. Il taglio può non piacere ma spero vivamente che sia insindacabile...