METPO - un breve excursus fotografico all'interno delle metr
Avevo visitato l'allora Unione Sovietica ne 1988, quando i segnali e la simbologia del socialismo reale erano tutti ben presenti; sono tornato oggi , anche per curiosità, ritrovando un paese che ha rimosso buona parte delle testimonianze iconografiche del comunismo.
Il luogo giusto per ritrovarne traccia é infilarsi in metro.
Abituati come siamo ad una idea della metropolitana come luogo claustrofobico, polveroso e non sempre benodorante, le sensazioni che si ricavano visitando questi gioielli del Costruttivismo staliniano, sono del tutto diverse, scoprendo androni ricchi di stucchi, mosaici e statue ( non sempre bellissime, ma comunque espressione dell'epoca storica in cui sono stati realizzate), con vetrate belle époque e bronzi lavorati: insomma , ambientazioni degne di un albergo di lusso.
Propongo questa serie per una vostra ( onesta ) valutazione volendo farne un portfolio da proporre.
p.s. dimenticavo: tutte scattate con A99 e A7II, con 16-35 e Zeiss 35
Link al reportage
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A7II e LA-EA4 Zeiss35, Zeiss55, Sony 24-240