Re: Sony A1
In conclusione si diceva che l'alta capacità di elaborazione delle immagini, da parte degli smartphone dotati di processori sempre più prestanti e notevole memoria ram, era uno dei principali punti di forza, rendendo in grado questi dispositivi di processare più volte le immagini nella singola unità di tempo, consentendo di applicare con successo gli effetti desiderati subito in post elaborazione direttamente, sopperendo così ai limiti dei mini obbiettivi e del sensore, con effetto bokeh, sovrapposizione di più immagini per eliminazione rumore, ampliamento pixel, foto iper luminose in condizioni di scarsa luce e cosi dicendo.
Questo fino ad ora era un limite delle reflex che potevano però contare su ottiche e sensori qualitativamente più prestanti.
La A1 fondamentalmente supera questo limite e rende le sue prestazioni simili a quelle di uno smartphone per quanto riguarda l'elaborazione delle immagini, in pratica rappresenta l'anello di congiunzione fra questi due diversi estremi della fotografia moderna.
Credo che Sony abbia indicato (più che spianato) la strada e questa sarà la direzione principale degli up grade futuri, più software che hardware, ed è la seconda mossa azzeccata dopo quella dello sviluppo delle mirrorless, e di nuovo sono gli altri a dover inseguire