02/06/2012, 15:21
Club A580
1 andreac75
2 gipipa
3 superclik X2
4 Supersimo
5 gniele72
6 rlore
7 lagrana
8 bluangel
9 Coimbra
10 Freevax
11 stezan
12 dok85
13 dav75
14 Fixmich
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16 Uccio81
17 swingth
18 nathalie
19 Spumi
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21 TAX
22 Tonyrigo
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27 chrisdaloa
28 Puffo
29 ska77c
30 arte
31 Freerider
32 br1
33 fabrizio71
34 theDUke
35 commuter
36 axlebasta
37 Luigi2274
38 Sisto Perina
recensioni:
http://www.dyxum.com/gear/camera/a580/Sony_Alpha_580.asp
http://www.dpreview.com/reviews/sonydslra580
http://www.imaging-resource.com/PRODS/AA580/AA580A.HTM
http://www.youtube.com/watch?v=PKdfGMtILQY
In Italiano:
http://tuttofoto.weebly.com/1/post/2011/5/recensione-sony-alpha-dslr-a580.html
http://alatest.it/recensioni/fotocamere-reflex-digitali/sony-a580/po3-117617757,248/
http://www.dphoto.it/201008242513/fotocamere-sony/sony-a580-e-a560-7-foto-al-secondo-e-video-full-hd.html
http://it.pixel-peeper.com/cameras/?camera=1494
http://www.sony.it/product/dsi-body/dslr-a580/recensioni
Infine, una esauriente opinione riguardo alla nostra amata, su gentile concessione di Enrico (Ccatullo)
Trattasi in pratica di un confronto con la A100, per cui mi sono permesso di "tagliare" alcuni pezzi.
La A580 e' superiore in quasi tutto alla A100. Quando la comprai, di seconda (poi risultata essere terza, ma molto ben educata) mano qui sul forum (anzi, sui forum, perché' fu proprio nel periodo di inter-regno tra il vecchio e il nuovo MSC, con trattativa iniziata di la' e finita di qua) feci considerazioni molto simili a quelle di altri, con l'aggravante di essere di un anno piu' vecchie. E cioè', in quel momento, non per preclusione mentale, ma solo per timore che la tecnologia non fosse ancora pronta, volevo anch'io lo specchio vecchia maniera. E la A580 era l'ultima macchina Sony speculare della storia, molto apprezzata da tutti, soprattutto per il sensore.
E iniziamo proprio dal sensore. Naturalmente e' un CMOS, il che significa che in buone condizioni di luce, diciamo 100 iso, perde in brillantezza rispetto al CCD. Nulla che non si possa poi, ovviamente, aggiustare in PP, ma avere da subito una bella immagine brillante lo reputo imperdibile, soprattutto se si ha una certa ritrosia (che sconfina pericolosamente nel rifiuto di ammettere la propria incapacità') nei confronti di lunghe sessioni di post processing.
Ad alti iso, invece, non c'e' storia. Laddove la A100 produceva, nel migliore dei casi, mediocri quadri impressionisti, la A580 regge tranquillamente la botta fino a 3200 iso e forse anche oltre. Ci sarebbe da aprire una piccola parentesi che, un fanatico delle parentesi come me, non puo' lasciarsi scappare. Durante il primo mese e piu' di utilizzo della A580, ripetevo a me stesso il mantra della bonta' degli alti iso, ma poi, a guardare le foto, senza neanche andare ai classici onanismi da 100% a monitor, non vedevo tutto questo magico miglioramento. Sino a quando mi sono convinto che la colpa stava, udite udite, nel software di conversione. Quello Sony (IDC), da questo punto di vista, e' davvero inguardabile. Passato a lightroom (e crocifisso Supersimo che aveva avuto l'ardire di pubblicare un minimanuale nel forum e che si e' trovato nella scomoda posizione di non potermi negare lumi in proposito [tutto MP]) le cose sono cambiate come dal giorno alla notte (cioe' sono migliorate; assumo qui il punto di vista di chi abbia a disposizione un intero corpo di ballo di danzatrici di samba brasiliane, tanto per dar libero corso all'immaginazione). Con un trattamento anche modesto del solo rumore cromatico, anche al di sotto del default di LR, ecco che i 3200 iso tornavano a livelli ragionevolissimi, magari con un po' di grana, ma del tipo di quella piacevolmente analogica (a colori; sul bn ancora l'analogico, quello vero, vince a mani basse, imho). Se vuoi un esempio, non certo un modello d'arte, puoi guardare il reportage che feci sul tram di Lisbona a fine 2012. Tutte (o quasi) quelle foto erano scattate a 3200 iso.
L'altro punto su cui contavo in un grosso miglioramento era la gamma dinamica. Mi ero un po' stufato delle alte luci puntualmente bruciate della A100. Il miglioramento c'e' stato, ma forse non al livello che avrei voluto. Ma magari dovrei dire potuto, con cio' intendendo che l'imperizia di chi appoggia il ditino sul pulsante di scatto potrebbe contare, e anche parecchio.
Procedendo in ordine sparso.
Autofocus. Qui non c'e' proprio storia. Un abisso. L'ho notato in maniera inoppugnabile andando a fotografare gli Internazionali d'Italia. La percentuale di foto a fuoco (quando non erano volutamente fuori fuoco o supermosse
) e' migliorata di ... boh ... quattro volte? cinque volte? Qualcosa del genere. Qui, chiaramente, c'e' da tenere in considerazione che macchine successive (SLT), tipo A77/A99, ma anche le varie A57/A58 (di cui non so davvero nulla) potrebbero essere nettamente meglio.
Flash. Purtroppo non ne so molto. Quando la presi venivo proprio dall'unico periodo della mia vita di utilizzo intensivo del (anzi, dei) flash (era per quel doloroso reportage "duemilaundici", sul vecchio MSC). Quindi non ho fatto molto piu' che provare che la modalita' wireless funzionasse correttamente e ... praticamente piu' nulla. Anzi, ripensandoci, non sono sicuro di aver mai piu' montato il flash sulla slitta (o averlo comunque utilizzato off-camera con il flashetto popup come guida).
Maneggevolezza della camera. Intendo non tanto l'impugnatura, le dimensioni, il peso, ecc .., ma l'accessibilità' dei comandi. Rispetto alla A100 c'e' il pulsante ISO, un plus, ma anche, paradossalmente, qualche minus. Non c'e' piu' l'interruttore per abilitare/disabilitare l'antishake e l'operazione va fatta da menu. Non e' grave, perche', in effetti, non e' una di quelle operazioni che puo' essere necessario compiere in tutta fretta. Quello che proprio mi manca e' la possiblita', come sulla A100, di impostare il tasto AEL come piace a me. Io di solito scatto con l'esposizione mediata su tutto il fotogramma. Ma, anche piuttosto spesso, puo' capitare di aver bisogno di esporre spot. Sulla A100 potevo impostare AEL in modo che l'esposizione bloccata fosse sempre spot. In pratica, questo mi consentiva di avere due modalita' espositive contemporaneamente, con la scelta basata su un solo pulsante. Sull'A580 non e' possibile. Se voglio bloccare l'esposizione spot, devo entrare nel menu, settare spot, e poi usare il tasto AEL. Perdita di tempo per un'operazione, questa si', per cui a volte ci sarebbe la necessita' di fare in fretta.
Un altro (piccolo) minus e' che, un po' inspiegabilmente, la reattivita' della macchina mi sembra inferiore alla A100. Intendo dire che, fatto uno scatto, e magari visionato sull'LCD, la macchina non e' poi immediatamente pronta per lo scatto successivo. Ho scoperto che, in realta', il problema e' aggirabile premendo a meta' il pulsante di scatto, operazione che riporta immediatamente la macchina in condizioni operative.
Sempre confrontando con la A100, la A580 e' leggermente piu' grande e leggermente piu' pesante. Io, contrariamente alla maggioranza, prediligo macchine piccole e leggere, per un insieme di ragioni, sia puramente operative (non dare nell'occhio) che fisico/statiche (spalla, schiena, ecc...). Comunque parliamo, tutto sommato, di piccole differenze.
Con la A100 non avevo mai posseduto una batteria di riserva. Un po' perche' sono un pazzo, un po' perche' non ne avevo mai sentito la reale necessita' (mai e' una millanteria; qualche volta ho bestemmiato con me stesso per non avere un ricambio). Con la A580 sarebbe stato impossibile. Mi e' stata venduta gia' con due batterie e le ho praticamente sempre usate entrambe in uscite mediamente lunghe. Tutto questo per dire: la A580 consuma di piu'.
Le celeberrime AC, aberrazioni cromatiche. Sono aumentate nettamente. O meglio, le AC dipendono dall'ottica, quindi non e' che sono davvero aumentate, ma, a causa del sensore piu' definito, si vedono molto piu' di prima. Soprattutto con alcune lenti. Soprattutto con il 100 macro.
Se dovessi tirare una conclusione da tutto cio', consiglierei senz'altro l'acquisto.
In questo periodo, forse ancora piu' a maggior ragione rispetto al mio acquisto, opterei per lo specchio tradizionale. Visto che Sony, a quanto pare, sta per abbandonare del tutto lo specchio translucido in favore del puro e semplice mirrorless. Guarderei a quello, ma ci vuole del tempo, ovviamente.
Grazie a Ccatullo e Walther
2 gipipa
3 superclik X2
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38 Sisto Perina
recensioni:
http://www.dyxum.com/gear/camera/a580/Sony_Alpha_580.asp
http://www.dpreview.com/reviews/sonydslra580
http://www.imaging-resource.com/PRODS/AA580/AA580A.HTM
http://www.youtube.com/watch?v=PKdfGMtILQY
In Italiano:
http://tuttofoto.weebly.com/1/post/2011/5/recensione-sony-alpha-dslr-a580.html
http://alatest.it/recensioni/fotocamere-reflex-digitali/sony-a580/po3-117617757,248/
http://www.dphoto.it/201008242513/fotocamere-sony/sony-a580-e-a560-7-foto-al-secondo-e-video-full-hd.html
http://it.pixel-peeper.com/cameras/?camera=1494
http://www.sony.it/product/dsi-body/dslr-a580/recensioni
Infine, una esauriente opinione riguardo alla nostra amata, su gentile concessione di Enrico (Ccatullo)
Trattasi in pratica di un confronto con la A100, per cui mi sono permesso di "tagliare" alcuni pezzi.
La A580 e' superiore in quasi tutto alla A100. Quando la comprai, di seconda (poi risultata essere terza, ma molto ben educata) mano qui sul forum (anzi, sui forum, perché' fu proprio nel periodo di inter-regno tra il vecchio e il nuovo MSC, con trattativa iniziata di la' e finita di qua) feci considerazioni molto simili a quelle di altri, con l'aggravante di essere di un anno piu' vecchie. E cioè', in quel momento, non per preclusione mentale, ma solo per timore che la tecnologia non fosse ancora pronta, volevo anch'io lo specchio vecchia maniera. E la A580 era l'ultima macchina Sony speculare della storia, molto apprezzata da tutti, soprattutto per il sensore.
E iniziamo proprio dal sensore. Naturalmente e' un CMOS, il che significa che in buone condizioni di luce, diciamo 100 iso, perde in brillantezza rispetto al CCD. Nulla che non si possa poi, ovviamente, aggiustare in PP, ma avere da subito una bella immagine brillante lo reputo imperdibile, soprattutto se si ha una certa ritrosia (che sconfina pericolosamente nel rifiuto di ammettere la propria incapacità') nei confronti di lunghe sessioni di post processing.
Ad alti iso, invece, non c'e' storia. Laddove la A100 produceva, nel migliore dei casi, mediocri quadri impressionisti, la A580 regge tranquillamente la botta fino a 3200 iso e forse anche oltre. Ci sarebbe da aprire una piccola parentesi che, un fanatico delle parentesi come me, non puo' lasciarsi scappare. Durante il primo mese e piu' di utilizzo della A580, ripetevo a me stesso il mantra della bonta' degli alti iso, ma poi, a guardare le foto, senza neanche andare ai classici onanismi da 100% a monitor, non vedevo tutto questo magico miglioramento. Sino a quando mi sono convinto che la colpa stava, udite udite, nel software di conversione. Quello Sony (IDC), da questo punto di vista, e' davvero inguardabile. Passato a lightroom (e crocifisso Supersimo che aveva avuto l'ardire di pubblicare un minimanuale nel forum e che si e' trovato nella scomoda posizione di non potermi negare lumi in proposito [tutto MP]) le cose sono cambiate come dal giorno alla notte (cioe' sono migliorate; assumo qui il punto di vista di chi abbia a disposizione un intero corpo di ballo di danzatrici di samba brasiliane, tanto per dar libero corso all'immaginazione). Con un trattamento anche modesto del solo rumore cromatico, anche al di sotto del default di LR, ecco che i 3200 iso tornavano a livelli ragionevolissimi, magari con un po' di grana, ma del tipo di quella piacevolmente analogica (a colori; sul bn ancora l'analogico, quello vero, vince a mani basse, imho). Se vuoi un esempio, non certo un modello d'arte, puoi guardare il reportage che feci sul tram di Lisbona a fine 2012. Tutte (o quasi) quelle foto erano scattate a 3200 iso.
L'altro punto su cui contavo in un grosso miglioramento era la gamma dinamica. Mi ero un po' stufato delle alte luci puntualmente bruciate della A100. Il miglioramento c'e' stato, ma forse non al livello che avrei voluto. Ma magari dovrei dire potuto, con cio' intendendo che l'imperizia di chi appoggia il ditino sul pulsante di scatto potrebbe contare, e anche parecchio.
Procedendo in ordine sparso.
Autofocus. Qui non c'e' proprio storia. Un abisso. L'ho notato in maniera inoppugnabile andando a fotografare gli Internazionali d'Italia. La percentuale di foto a fuoco (quando non erano volutamente fuori fuoco o supermosse
) e' migliorata di ... boh ... quattro volte? cinque volte? Qualcosa del genere. Qui, chiaramente, c'e' da tenere in considerazione che macchine successive (SLT), tipo A77/A99, ma anche le varie A57/A58 (di cui non so davvero nulla) potrebbero essere nettamente meglio.Flash. Purtroppo non ne so molto. Quando la presi venivo proprio dall'unico periodo della mia vita di utilizzo intensivo del (anzi, dei) flash (era per quel doloroso reportage "duemilaundici", sul vecchio MSC). Quindi non ho fatto molto piu' che provare che la modalita' wireless funzionasse correttamente e ... praticamente piu' nulla. Anzi, ripensandoci, non sono sicuro di aver mai piu' montato il flash sulla slitta (o averlo comunque utilizzato off-camera con il flashetto popup come guida).
Maneggevolezza della camera. Intendo non tanto l'impugnatura, le dimensioni, il peso, ecc .., ma l'accessibilità' dei comandi. Rispetto alla A100 c'e' il pulsante ISO, un plus, ma anche, paradossalmente, qualche minus. Non c'e' piu' l'interruttore per abilitare/disabilitare l'antishake e l'operazione va fatta da menu. Non e' grave, perche', in effetti, non e' una di quelle operazioni che puo' essere necessario compiere in tutta fretta. Quello che proprio mi manca e' la possiblita', come sulla A100, di impostare il tasto AEL come piace a me. Io di solito scatto con l'esposizione mediata su tutto il fotogramma. Ma, anche piuttosto spesso, puo' capitare di aver bisogno di esporre spot. Sulla A100 potevo impostare AEL in modo che l'esposizione bloccata fosse sempre spot. In pratica, questo mi consentiva di avere due modalita' espositive contemporaneamente, con la scelta basata su un solo pulsante. Sull'A580 non e' possibile. Se voglio bloccare l'esposizione spot, devo entrare nel menu, settare spot, e poi usare il tasto AEL. Perdita di tempo per un'operazione, questa si', per cui a volte ci sarebbe la necessita' di fare in fretta.
Un altro (piccolo) minus e' che, un po' inspiegabilmente, la reattivita' della macchina mi sembra inferiore alla A100. Intendo dire che, fatto uno scatto, e magari visionato sull'LCD, la macchina non e' poi immediatamente pronta per lo scatto successivo. Ho scoperto che, in realta', il problema e' aggirabile premendo a meta' il pulsante di scatto, operazione che riporta immediatamente la macchina in condizioni operative.
Sempre confrontando con la A100, la A580 e' leggermente piu' grande e leggermente piu' pesante. Io, contrariamente alla maggioranza, prediligo macchine piccole e leggere, per un insieme di ragioni, sia puramente operative (non dare nell'occhio) che fisico/statiche (spalla, schiena, ecc...). Comunque parliamo, tutto sommato, di piccole differenze.
Con la A100 non avevo mai posseduto una batteria di riserva. Un po' perche' sono un pazzo
, un po' perche' non ne avevo mai sentito la reale necessita' (mai e' una millanteria; qualche volta ho bestemmiato con me stesso per non avere un ricambio). Con la A580 sarebbe stato impossibile. Mi e' stata venduta gia' con due batterie e le ho praticamente sempre usate entrambe in uscite mediamente lunghe. Tutto questo per dire: la A580 consuma di piu'.Le celeberrime AC, aberrazioni cromatiche. Sono aumentate nettamente. O meglio, le AC dipendono dall'ottica, quindi non e' che sono davvero aumentate, ma, a causa del sensore piu' definito, si vedono molto piu' di prima. Soprattutto con alcune lenti. Soprattutto con il 100 macro.
Se dovessi tirare una conclusione da tutto cio', consiglierei senz'altro l'acquisto.
In questo periodo, forse ancora piu' a maggior ragione rispetto al mio acquisto, opterei per lo specchio tradizionale. Visto che Sony, a quanto pare, sta per abbandonare del tutto lo specchio translucido in favore del puro e semplice mirrorless. Guarderei a quello, ma ci vuole del tempo, ovviamente.
Grazie a Ccatullo e Walther
Ultima modifica di bluangel il 02/02/2014, 18:37, modificato 21 volte in totale.
Angelo
Sony A580 con VG + Nex 5 + RX100
Obiettivi: Sony/Carl Zeiss: 24f2 - 16-80f3.5/4.5, Minolta: 85f1.4G - 300f4 HS G - 80-200f2.8 HS G - ........Sigma........?
? NO grazie!!!
SFigma Free User !
Sony A580 con VG + Nex 5 + RX100
Obiettivi: Sony/Carl Zeiss: 24f2 - 16-80f3.5/4.5, Minolta: 85f1.4G - 300f4 HS G - 80-200f2.8 HS G - ........Sigma........?
? NO grazie!!!SFigma Free User !
...sono stato il primo ad averla qui nel forum! 
