Photolux 2015
Inizio dalle mie: tema troppo vasto inevitabilmente off topic in buona sua parte, poco "lucido"
Come si vede due impressioni non propriamente positive e quindi da motivare
Tema troppo vasto inevitabilmente off topic in buona sua parte
Aver dato "Sacro e profano" come tema per tutto il Photolux apre la porta a un mondo di interpretazioni (sacro e profano, bene e male, amore e morte, giusto e ingiusto, povertà e ricchezza, ecc.) tuttavia ho riscontrato da una parte il volersi concentrare solo su aspetti prettamente religiosi (anche se nel cristianesimo i due concetti non esistono più come antitetici e separati bensì coincidono in ogni singolo) e dall'altra il portarci dentro cose che sostanzialmente non c'entrano un accidente...
Alla fine il profano non l'ho letto da nessuna parte (se non nella nostra mostra a Santa Giulia), il sacro e l'off topic abbondava
E qui si arriva alla seconda impressione, la poca "lucidità"
Due esempi: Witkin e Serrano
Il primo a mio parere merita una personale per la complessità "strutturale" di ciò che propone e non dovrebbe essere proposto dentro questo tema (anche perchè ne ha pochino a che fare a meno di non considerare mistero e miseria umana): a me ricorda il più truce barocco spagnolo ad esserne sincero
Serrano invece ha giocato la solita trappola anche al Photolux: ieri pomeriggio vado a vedere la sua installazione aspettandomi Immersion Piss Christ che invece non c'è...chiedo e mi viene spiegato che è stato tolto dopo proteste ufficiali in quanto, come sempre da oltre 20 anni, considerato blasfemo...mi viene anche riportato come il curatore abbia giustificato il ritiro dell'opera affermando di voler evitare che il Photolux venisse ridotto alla polemica su una sola fotografia "che, al di la del suo valore storico, nulla potrebbe aggiungere alla ricchezza di questa edizione": condivisibile ma, se era una foto superflua, perché l'aveva scelta?
Per questo parlo di poca "lucidità"...perchè alla fine si è fatto il gioco di Serrano che si alimenta di questa censura (*) da anni a fini puramente pubblicitari
Mi è piaciuto qualcosa? Si: Bettina Rheims, Ernst Haas (un po' tanto off topic), Kenro Izu, Patrick Willoq, Jordi Pizarro, Rony Zakaria
(*) La foto di Serrano che viene sempre censurata ha una caratteristica: senza la sua didascalia non potrebbe affatto essere considerata blasfema, i censori si scandalizzano per quello che leggono, non per quello che vedono...senza sapere se la didascalia sia reale oppure una finzione dell'autore per autoalimentare il mito...