Alex Webb

[ccatullo]

IMHO lo stile del Sommo Poeta e' diverso: la sua street e' piu' complessa, in quanto la maggior parte dei suoi scatti sono fatti in Italia, in Europa e comunque in posti "occidentalmente civilizzati" dove il genere street e' piu' complesso in quanto la gente non ama farsi fotografare e per praticare il genere street, oltre al colpo d'occhio ed alla ricerca delle situazioni, bisogna avere una faccia tosta non indifferente ed a volte "sprezzo del pericolo".

Spesso un buon tele aiuta

No, sono fermamente contrario all'uso del tele nella street. Non solo io, va detto, e' un parere quasi unanime nel mondo degli streettaroli ... Focale corta (se non cortissima) e vicinanza al soggetto .... l'effetto e' completamente diverso, piu' coinvolgente, ci si sente immersi nella scena. Poi alcune foto non sono proprio possibili da una certa distanza ... troppi elementi di disturbo sulla linea di tiro

[Peterlad]

No, sono fermamente contrario all'uso del tele nella street. Non solo io, va detto, e' un parere quasi unanime nel mondo degli streettaroli ...

Ecco, quando leggo queste cose sono felice della mia anarchia

Focale corta (se non cortissima) e vicinanza al soggetto .... l'effetto e' completamente diverso, piu' coinvolgente, ci si sente immersi nella scena. Poi alcune foto non sono proprio possibili da una certa distanza ... troppi elementi di disturbo sulla linea di tiro

Sì, è giusto, per carità, anche io mi sono "armato" in tal senso e anche con buoni risultati. Ma non escludo l'uso del tele. Serve soprattutto a mettere delle immagini più "morbide" in un reportage fatto con le focali corte.

Comunque non credere, che per la causa ho rischiato pure io, col 10-18... di essere "sfilettato"

https://www.flickr.com/photos/30189799@ ... 8209046161

(Poi gli ho mandato la foto...)

[Peterlad]

Al centro della scena... O anche al di sopra!



"... il mio modo di agire, fotograficamente parlando, è basato sul rispetto, che è anche rispetto della realtà: non fare rumore, evitare qualsiasi ostentazione personale, essere, per quanto mi riesce, invisibile, evitare di "predisporre" o "mettere in scena", limitarsi a esserci, avvicinarsi pian piano, a passo felpato, per non smuovere le acque..." (HENRY CARTIER- BRESSON: "Vedere è tutto" intervista del 1951)

[Rigoletto]

IMHO lo stile del Sommo Poeta e' diverso: la sua street e' piu' complessa, in quanto la maggior parte dei suoi scatti sono fatti in Italia, in Europa e comunque in posti "occidentalmente civilizzati" dove il genere street e' piu' complesso in quanto la gente non ama farsi fotografare e per praticare il genere street, oltre al colpo d'occhio ed alla ricerca delle situazioni, bisogna avere una faccia tosta non indifferente ed a volte "sprezzo del pericolo".

Spesso un buon tele aiuta

No, sono fermamente contrario all'uso del tele nella street. Non solo io, va detto, e' un parere quasi unanime nel mondo degli streettaroli ... Focale corta (se non cortissima) e vicinanza al soggetto .... l'effetto e' completamente diverso, piu' coinvolgente, ci si sente immersi nella scena. Poi alcune foto non sono proprio possibili da una certa distanza ... troppi elementi di disturbo sulla linea di tiro

Ricordavo un 100 macro...

[ccatullo]

IMHO lo stile del Sommo Poeta e' diverso: la sua street e' piu' complessa, in quanto la maggior parte dei suoi scatti sono fatti in Italia, in Europa e comunque in posti "occidentalmente civilizzati" dove il genere street e' piu' complesso in quanto la gente non ama farsi fotografare e per praticare il genere street, oltre al colpo d'occhio ed alla ricerca delle situazioni, bisogna avere una faccia tosta non indifferente ed a volte "sprezzo del pericolo".

Spesso un buon tele aiuta

No, sono fermamente contrario all'uso del tele nella street. Non solo io, va detto, e' un parere quasi unanime nel mondo degli streettaroli ... Focale corta (se non cortissima) e vicinanza al soggetto .... l'effetto e' completamente diverso, piu' coinvolgente, ci si sente immersi nella scena. Poi alcune foto non sono proprio possibili da una certa distanza ... troppi elementi di disturbo sulla linea di tiro

Ricordavo un 100 macro...

Pfui ... quello era solo per i ritratti ...
Ma ormai e' un lontano ricordo ...

[ccatullo]

Al centro della scena... O anche al di sopra!

"... il mio modo di agire, fotograficamente parlando, è basato sul rispetto, che è anche rispetto della realtà: non fare rumore, evitare qualsiasi ostentazione personale, essere, per quanto mi riesce, invisibile, evitare di "predisporre" o "mettere in scena", limitarsi a esserci, avvicinarsi pian piano, a passo felpato, per non smuovere le acque..." (HENRY CARTIER- BRESSON: "Vedere è tutto" intervista del 1951)

Si', certo, lui e' stato l'alfiere dell'invisibilita' e della pura osservazione (ammesso che questo sia possibile) ... paladino del 50 mm (temo sarebbe inorridito davanti ad un tele ), perche' gli consentiva di stare alla distanza "giusta" senza turbare la scena. Ed e' stato talmente influente che, per generazioni, di fatto, si e' quasi fatta street solo in questo modo*

Che pero' non e' l'unico. Tornando a Webb (che in fondo dovrebbe essere l'argomento del topic ) lui usa un approccio diverso: 35 mm e distanza dalla scena tale da essere sicuramente notato, senza per questo risultare invadente. Oppure, estremizzando, Bruce Gilden, con focali intorno ai 20 mm o meno, distanza di contatto ed estrema invadenza



* il che, secondo me, alla fine lo ha anche un po' danneggiato**, perche', a forza di far foto a' la Cartier Bresson, si e' persa un po' la sensazione di quanto fossero innovative le sue, contestualizzate ai suoi tempi

** e' un'iperbole, e anche grossa, visto che tuttora molti lo considerano il piu' grande fotografo della storia .... alla faccia del danno!