Dejavu, clichés e fotografia moderna

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Lorenzo

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Messaggio 29/03/2016, 13:55

Dejavu, clichés e fotografia moderna

Thread di lamentela del tutto personale... Per dire che mi è difficile trovare oggi, fra i vari forum e web fotografici, spunti per poter affermare che una foto è interessante. Colpa della globalizzazione e della massificazione? Boh! Fatto sta che paesaggi iperbolici, al tramonto o all'alba, bambini neri con gli occhi lucidi e magari stomachini denutriti e in bianconeri plumbei, animali selvaggi o meno fotografati fin troppo eccellentemente , cipressini senesi e bianche montagne... M'hanno saturato del tutto gli zebedei, per usare un eufemismo. Qualcun altro prova le mie stesse sensazioni o son proprio diventato arido?

Ciao
Lorenzo
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m f p

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Messaggio 29/03/2016, 14:09

Re: Dejavu, clichés e fotografia moderna

Caro Lorenzo come ti capisco e condivido il tuo pensiero :ok:
Poi se lo dici passi per quello prevenuto...
In realtà qualcosa di buono si trova ancora, soprattutto in ritratto ma anche in altri generi...però bisognerebbe andare oltre forum o social networks e tornare a qualche rivista (ad esempio Yet)... ;)
Le fotografie non hanno voce ma parlano...se non parlassero sarebbero delle cretinaggini...se le fotografie non comunicano qualcosa di vero si possono buttare nella spazzatura (L. Carmi)
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vick

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Messaggio 29/03/2016, 14:14

Re: Dejavu, clichés e fotografia moderna

m f p ha scritto:Caro Lorenzo come ti capisco e condivido il tuo pensiero :ok:
Poi se lo dici passi per quello prevenuto...
In realtà qualcosa di buono si trova ancora, soprattutto in ritratto ma anche in altri generi...però bisognerebbe andare oltre forum o social networks e tornare a qualche rivista (ad esempio Yet)... ;)


per favore, mi daresti indicazione di qualche rivista degna? in più, mi piace segnalare il canale sky arte 120, periodicamente tratta di fotografia( nei giorni scorsi la soria di Vivian Maier, per esempio....)

ciao e grazie!
Ultima modifica di vick il 29/03/2016, 17:00, modificato 1 volta in totale.
Vincenzo

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petrofilo

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Messaggio 29/03/2016, 16:23

Re: Dejavu, clichés e fotografia moderna

Ma sarà che a forza di guardare migliaia di foto di altri - di cui una larga parte tutt'altro che dei fenomeni - finiamo per trascurare completamente la fase di ricerca ... ? Che poi è quella che può (e dico può) permetterci di produrre qualcosa di veramente nuovo..?
All the technique in the world doesn't compensate for the inability to notice
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petrofilo

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Messaggio 29/03/2016, 16:35

Re: Dejavu, clichés e fotografia moderna

Esplicito meglio ... posto che le possibilità tecnologiche sono enormi. .. saranno le idee che mancano ..?
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Rigoletto

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Messaggio 29/03/2016, 21:17

Re: Dejavu, clichés e fotografia moderna

petrofilo ha scritto:Esplicito meglio ... posto che le possibilità tecnologiche sono enormi. .. saranno le idee che mancano ..?


Eh, sarà quello? :cool:

Il punto essenzialmente è che ormai è stato già fotografato di tutto e questo "tutto" è fotografato sempre meglio viste
le capacità tecniche delle moderne macchinette (come si diceva ai miei tempi) fotografiche, con le quali per fare una
foto "fatta male" (per un "fotografo medio", di seguito FM) bisogna impegnarsi di più che per farla bene...
Allora cosa resta al FM, che poi è quello che si fa le domande, visto che la gran parte continua a fotografare ad mentula
canis
producendo della gran me...lma con notevole soddisfazione?
Pur essendo il FM una minoranza rispetto alla gran massa che non sa neanche fotografare un rettangolo mantenendo una
parvenza di ortogonalità o mettere a fuoco non dico perfettamente ma almeno leggibilmente un soggetto (so di che parlo!),
la sua categoria (quella del FM) produce comunque una mole quasi incommensurabile di foto che, seppur in sè banali, non
hanno difetti apparenti. E allora, in mancanza di un'idea o di un progetto, ci si butta sulla perfezione formale che alla lunga,
come tutte le cose del mondo che si ripetono, stanca. Ovvero ha già stancato, e da un bel po'.

Con buona pace di quelli che pensano che la crisi che attraversa la grande maggioranza dei siti-forum di fotografia (e proprio
nella loro parte istituzionale, ovvero la fotografia) e tra questi anche MSC, si possa risolvere con qualche intervento qua e là
sulla struttura del forum o con interventi di questo genere credo che sia fuori strada. E' un momento di grave crisi della
fotografia, anche se sembra strano quando giornalmente vengono variamente pubblicate milioni di immagini. Ma la vera
domanda che dovremmo porci è: quante di queste immagini sono realmente fotografie?
Riccardo.
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eViga

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Messaggio 29/03/2016, 21:44

Re: Dejavu, clichés e fotografia moderna

Lorenzo ha scritto:Thread di lamentela del tutto personale... Per dire che mi è difficile trovare oggi, fra i vari forum e web fotografici, spunti per poter affermare che una foto è interessante. Colpa della globalizzazione e della massificazione? Boh! Fatto sta che paesaggi iperbolici, al tramonto o all'alba, bambini neri con gli occhi lucidi e magari stomachini denutriti e in bianconeri plumbei, animali selvaggi o meno fotografati fin troppo eccellentemente , cipressini senesi e bianche montagne... M'hanno saturato del tutto gli zebedei, per usare un eufemismo. Qualcun altro prova le mie stesse sensazioni o son proprio diventato arido?

Ciao
Lorenzo



Non sono per niente d' accordo, oggi ci sono ottimi fotografi in tutti i generi di fotografia, ad esempio (da fotonaturalista che sono) ne cito due, Paul Nicklen e Frans Lanting, forse per il tuo modo di vedere non rappresentano nulla di interessante o emozionante, per me invece rappresentano un (impossibile) punto di arrivo ......

Vedi Lorenzo, questo è il bello del mondo; la non omologazione che ci permette di vedere la stessa cosa in modo diverso.
Ultima modifica di eViga il 30/03/2016, 10:47, modificato 1 volta in totale.
a99II|A7rIV|A1
Sony A CZ 24|50|16/35|24/70|135 - Sony 20|300GII|500G - Sigma 150 Macro EX DG
Sony E CZ Planar 50 1.4|16/35|Batis18|85 - Sony FE70-200GM II|FE24GM|FE135GM|FE24-70GM II|FE12-24GM
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Herwalt

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Messaggio 29/03/2016, 22:01

Re: Dejavu, clichés e fotografia moderna

Rigoletto ha scritto:
petrofilo ha scritto:Esplicito meglio ...
posto che le possibilità tecnologiche sono enormi. ..
saranno le idee che mancano ..?

Eh, sarà quello? :cool:
.

Effetivamente.!..
........ le possibilità Tecnologiche sono enormi ...
yes| :ok:


a)-
..Dalle Analogiche : Tutt' Oggi Presenti ...ed..IN-PIU'... Tutta l'Evoluzione Digitale... yes| yes| yes|


b)-
...Corsi/Master.! : dal-VIVO/WEB.. Con : Maestri : Professionisti.!.. AmatoriEvoluti.!.. yes| yes| yes|

c)-

... Mostre.!.. Libri.!.. Video.!.. Forum.!.. ....eccccccccc...... yes| yes| yes|



Rigoletto ha scritto:
...xut....
anche se sembra strano quando
giornalmente
vengono variamente pubblicate milioni di immagini.

Ma la vera domanda
che dovremmo porci è:
quante di queste immagini sono realmente fotografie?
.


Effettivamente...
....Strano..!... MOOOLTOOO...Strano..!!!..
:think: .. :think: :think: ... yes| yes| yes| ...

-
- L’ Ingnorante : Afferma
–- Il Sapiente : Dubita
--- Il Saggio : Riflette
-------ARISTOTELE------
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Lorenzo

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Messaggio 29/03/2016, 22:34

Re: Dejavu, clichés e fotografia moderna

eViga ha scritto:

Non sono per niente d' accordo, oggi ci sono ottimi fotografi in tutti i generi di fotografia, ad esempio (da fotonaturalista che sono) ne cito due, Paul Nicklen e Franz Lanting, forse per il tuo modo di vedere non rappresentano nulla di interessante o emozionante, per me invece rappresentano un (impossibile) punto di arrivo ......

Vedi Lorenzo, questo è il bello del mondo; la non omologazione che ci permette di vedere la stessa cosa in modo diverso.


Allora devo supporre che finché non avrai raggiunto i livelli di Lanting o Nicklen, non dovrò guardare più tue foto, Ettore. :lol:
No, non si tratta di questo, ma per come vedo io la fotografia (ed è quindi ovviamente un discorso soggettivo), oggi, penso debba essere creatività, mi piace la creatività, quelle che sono le idee, in fondo. Riprendere una scena in cui l'unica creatività è sapere che un Sigma 400mm fa buone foto da f/8, non è creatività.
Certamente, Ettore, tutti possiamo continuare a fotografare quello che ci aggrada di più o che ci riesce meglio o che piace, ma questa fotografia non passa di certo per il processo creativo personale, e anche se questo particolare avesse importanza solo per me, lo metto nella mia personale valutazione. A volte mi vengono mostrate foto fatte con un cellulare, storte, senza alcuna velleità artistica, ma che magari riprendono un momento importante per il singolo essere umano, che so, un abbraccio, una pizza con gli amici. C'è creatività in questo. Non c'è più nel fotografare la Terrazza Mascagni a Livorno, o la macro 5:1 al brutto ragno con 50 occhi. Non ci vedo fotografia, o almeno, non ce la vedo più.

Rigoletto ha scritto:Con buona pace di quelli che pensano che la crisi che attraversa la grande maggioranza dei siti-forum di fotografia (e proprio
nella loro parte istituzionale, ovvero la fotografia) e tra questi anche MSC, si possa risolvere con qualche intervento qua e là
sulla struttura del forum o con interventi di questo genere credo che sia fuori strada. E' un momento di grave crisi della
fotografia, anche se sembra strano quando giornalmente vengono variamente pubblicate milioni di immagini. Ma la vera
domanda che dovremmo porci è: quante di queste immagini sono realmente fotografie?


Coma non concordare con queste affermazioni. L'unica via per cercare di fare fotografia davvero può essere l'educazione, educarsi per conoscere e per avere coscienza della replicanza e dei clichés. Almeno per chi non lo fa di lavoro e si reputa fotografo o mezzo fotografo e che comunque è in possesso di attrezzatura variamente e economicamente fotografica.

Un saluto
Lorenzo
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Messaggio 30/03/2016, 9:58

Re: Dejavu, clichés e fotografia moderna

petrofilo ha scritto:posto che le possibilità tecnologiche sono enormi. .. saranno le idee che mancano ..?


Continuo a pensare che la "tecnologia" con il racconto per immagini non c'entri un accidente... ;)

Rigoletto ha scritto:E' un momento di grave crisi della
fotografia, anche se sembra strano quando giornalmente vengono variamente pubblicate milioni di immagini. Ma la vera
domanda che dovremmo porci è: quante di queste immagini sono realmente fotografie?


Anche qui mi sa tanto di lettura superficiale...
La storia del fotografo medio non esiste, come non esiste il "grigio medio"...dire che in assenza di idee si cerca la perfezione formale è un'altra banalità: un progetto lo si può avere sempre in testa...se si sa cosa si sta facendo...ad esempio si esce e si fotografano portoni...non sarebbe forse un progetto sviluppato per immagini?
Ma in quel caso verrebbe meno il "narcisismo" figlio del web, per cui mi sento sicuro di me solo se metto la foto da bimbominkia e prendo tanti "mi piace" ...non c'entra un tubo il fotografo medio...anzi quello dopo un po' si scassa la minkia e molla...perchè se ha un minimo di progettualità se ne fotte dei likes o si alla galleria
Crisi della fotografia? Si se si persegue solo il mainstream di cui qui sopra...per niente se si cerca dell'altro...

Per fare un esempio c'è molta più fotografia in quelle che sia chiamano "neofoto" (che per assurdo potrebbero per alcuni essere quelle "che la gran parte continua a fotografare ad mentula canis producendo della gran me...lma con notevole soddisfazione" cit.) che non nella perfezione formale di certe figurine e/o paesaggini

eViga ha scritto:Franz Lanting


FranS Lanting ;)
...che però la sua foto più celebre (il ritratto del puma) l'ha fatta in uno zoo del Belize...;) ;)
Le fotografie non hanno voce ma parlano...se non parlassero sarebbero delle cretinaggini...se le fotografie non comunicano qualcosa di vero si possono buttare nella spazzatura (L. Carmi)
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