Oliviero Toscani: il più detestato dei fotografi?

[Softbox]

Ricordo una sua partecipazione ad una trasmissione televisiva dove sconfinò tristemente sul tema della disoccupazione giovanile... mi è bastato quell'intervento.
Sull'arte visiva, chapeau.
Quando si occupa di altro che straparla, proprio come l'ingerente Vittorio (che però straparla su tutto a dire il vero).

[petrofilo]

Infatti a me interessava sottolineare ciò che lui dice sulla fotografia. Il resto è roba da bar. Ma questa intervista (fatta da un fotografo ad un fotografo) pone delle questioni non da poco su come è cambiata la forza e l'efficacia delle immagini. Se l'intervistato fosse stato anonimo, cosa ne aveste pensato...?

[Softbox]

Se entriamo nell'intervista... mi piace molto quando dice che usa le foto di altri come un regista e non le copia. Ci vedo molta etica in questo, che poi è l'esatto contrario della sua forma espressiva. Molto particolare.
Un grande quando parla del ritratto e di fotografare l'anima, che è la cosa più importante, più della bellezza in sé. Chapeau.

[gipipa]

dividerei la questione in due. atipatico lo è, e pure molto. ma nel suo settore è indubbiamente bravo e di grande successo.
poi può anche darsi che un pò giochi a fare una parte. caso in cui gli riesce molto bene.

[Luca 1970]

Devo dire che molte esternazioni non mi sono piacute, ma lo scorso anno era ospite fisso ad una trasmissione radiofonica (il sabato su radio 2) e devo dire che si è fatto rivalutare... a mia discolpa non avevo capito fosse lui, ma devo dire che ascoltarlo senza il filtro di sapere chi stava parlando me ho a fatto rivalutare.

[m f p]

Bella intervista

Per capire la "forza" del suo lavoro bisogna inquadrarlo per bene nel periodo storico (e sociale) in cui si sviluppa...periodo che direi stia tornando...

Mi accodo ai commenti di Riccardo e Lorenzo