Lightroom - guida pratica - indice pag 1

[luuca]

ecco il mio workflow:

- importo i dng o raw in lightroom direttamente dalla scheda sd.
- durante l'importazione vengono applicati dal software alcuni parametri che variano da macchina a macchina ( i file della lx3 avranno una curva contrasto, saturazione e profilo differenti da quelli della m9 ad esempio...)
- aggiungo al nome della cartella creata (ho impostato LR affinche' le chiami con la data di scatto) il titolo
- sistemo le foto, cancellando le peggiori, agendo sui soliti parametri per le altre e applicando 4stelline alle mie preferite (spesso capita che non ce ne sia neanche una meritevole delle stelline...) per poter richiamare all'occorrenza una sorta di personal best tramite una cartella smart
- aggiungo i tag per le scansioni e per i file della m9 (che spesso non riportano la lente utilizzata)

da qui in poi ci sono due strade:
1- esporto in jpeg per la pubblicazione sul web in una cartella sul desktop, che cancellero' una volta avvenuto l'upload sul sito di hosting
2- mi sposto nel modulo di stampa dove mi sono creato molteplici setup a seconda del tipo di carta, delle dimensioni e della tipologia di foto da stampare (BN o colori, con o senza bordo, ecc...)



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quello che dovrei fare forse e' cominciare a creare un catalogo per ogni anno, in modo da rendere piu' snello il tutto.

[Soleoscuro]

Mi rendo conto che per chi è abituato a Photoshop "classico" sia difficile cambiare abitudini; secondo me però vale la pena provare, una volta "compreso" LR, ci si chiederà come diavolo si facesse a "gettare" ore ed ore con Cs per lavorazioni che in LR richiedono tempi NETTAMENTE minori con pari qualità finale; innanzitutto se c'è da lavorare su centinaia di file...Non esiste paragone!
Recentemente ho selezionato e sviluppato 300 raw da 1600 di uno spettacolo a teatro in un pomeriggio; con CS sarei "uscito pazzo"---

Per me il primo VERO programma "fotografico"...Per quello che costa poi...

Io non applico preset particolari a "tutte" le foto (a parte quello del copyright in importazione), voglio vedere il raw grezzo all'inizio, ma in genere mi limito a sviluppare in modo "dedicato" ogni "serie" di scatti simili (per esposizione o sviluppo "voluto"); una volta deciso lo sviluppo per quella data serie, sincronizzo poi le impostazioni delle varie foto di quella "serie" di quella data cartella.
(Piccoli crop di rifinitura a parte che in genere gestisco per foto singola se non sono scatti su treppiede, comunque molto velocemente, già solo questo in Cs sarebbe una follia!).

Trovo straordinario il poter riprendere in quasiasi momemto un dato sviluppo, ripercorrendone tutta la "storia" senza dover "salvare" nulla; poter fare tutte le prove che si vuole su un dato raw, richiamarle e confrontarle con un clik; per me Cs è indietro di 10 anni come filosofia ed interfaccia.

[maiemy]

la cosa positiva è che se vuoi puoi creare un singolo catalogo per singola sessione fotografica...

Che è quello che faccio io, ed è molto comodo per archiviare i lavori terminati.

[Supersimo]

Avere tantissimi cataloghi non crea "confusione" a lungo andare?
Grazie a tutti, mi state convincendo... di fatto son quì che provo...

[luuca]

chiedo anch'io: a cosa cavolo serve avere tanti cataloghi?

[Supersimo]

Prima prova di sviluppo e di esportazione... un pò di casino ma... FIGATAAA!!!
Vado a nanna perché ieri ho dormito 3 ore in tutto... il mio umore grazie a voi?
Questo:


(naturalmente sviluppata con Lightroom... è un pò rossiccia, devo sistemarla meglio...)

Ciao!!!

[m f p]

chiedo anch'io: a cosa cavolo serve avere tanti cataloghi?

Dovrebbe farlo andare un po' più spedito...di fatto non lo so perchè ho un catalogo unico

[maiemy]

chiedo anch'io: a cosa cavolo serve avere tanti cataloghi?

Dovrebbe farlo andare un po' più spedito...di fatto non lo so perchè ho un catalogo unico

confermo.
i vantaggi sono diversi, per il mio modo di lavorare.
prima di tutto il catalogo è più veloce. non una enormità ma abbastanza più veloce.
poi è più ordinato; divido i lavori per argomenti mentre con un catalogo unico hai tutto li. mi sono fatte delle cartelle per argomento (paesaggi, modelle, concerti,etc) e al loro interno delle sotto cartelle per argomento. li metto le foto raw e il loro catalogo. backup in un attimo tutto.
Poi archivio con facilità. quando termino un lavoro dove non devo più intervenire sulle foto, prendo tutta la cartella foto, con il suo catalogo e la metto nella zona di archivio. Se facessi così con un catalogo unico, mi troverei delle miniature di foto non esistenti.

per il resto faccio quasi tutto quello che fa max, soprattutto con le raccolte, comodissime !!!

lavorando così mi trovo bene.

[Supersimo]

Dunque, ieri sera mi sono messo lì a fare un pò di prove. Capita la logica diventa piuttosto intuitivo. Ammetto che non mi sono messo a leggere nulla e non ho guardato nessun tutorial/video, ma ho solo smanettato (il tempo è sempre poco e cerco di "bruciare le tappe").
Max, le "smart collection" di cui mi hai parlato cos'hanno di diverso dai filtri che imposti in basso a destra?
Mi posso dimenticare, in Lightroom, il sistema di lavoro a livelli, vero? Quì non sono gestiti... o sbaglio?

Filosofeggiamo poi sui Cataloghi... vantaggi e svantaggi del fatto di averne uno solo piuttosto che uno per ciascuna sessione di scatto?
Le smart collections e/o i filtri lavorano solo all'interno del catalogo attivo oppure possono pescare da tutto l'archivio o dalle parti che dico io? Se fosse possibile, allora mi verrebbe da suddividere tutto in tanti cataloghi quante sono le mie sessioni di scatto...

Altra cosa pratica: io ho le mie foto su un HDD interno al pc in raid con un altro e faccio un mirror periodicamente (una volta a settimana la domenica sera, visto che lavoro principalmente sabato e domenica) su un HDD esterno. In questo modo ho le mie foto pressoché "al sicuro" (e mi tocco per scaramanzia...). Con Lightroom come mi comporto? Quando ho installato il programma e mi ha chiesto dove mettere i cataloghi mi sono scelto una cartella dentro a Documenti, senza sapere bene cosa stavo facendo; ora inizio ad averne coscienza. Posso spostare tutto? Conviene lasciare i cataloghi in locale, vero? Se dovessi formattare il disco (cosa non così infrequente, visto quanto sono smanettone (lo ero... ora ho sempre meno tempo, quindi formatto una volta all'anno circa, prima lo facevo ogni 2 o 3 mesi)) cosa mi conviene fare? Salvo la cartella che contiene i miei cataloghi e sono a posto? Anche per farne un backup, che credo sia utile: includo nel mirror settimanale anche la cartella che ho creato nei miei documenti?

Grazie ragazzi!!!

[Soleoscuro]

Smart collection: puoi crearne quante ne vuoi per "suddividere" il lavoro; supponiamo che tu voglia mettere da parte e raccogliere "insieme" le sole foto "scelte", puoi creare una smart collection denominata "scelte" ed impostarla come "raccolta di destinazione"; a questo punto, mentre scorri le foto per selezionarle, con tasto destro del mouse-"aggiungi a raccolta di destinazione", (o scorciatoia da tastiera che al momento non rivcordo) le "aggiungi" in LR alla raccolta, mantenendole sempre ANCHE nella cartella principale; ovviamente il raw resta sempre unico, LR non duplica e non modifica i raw originali.
E' solo uno dei tanti modi possibili per selezionare le foto...

Livelli; in realtà ci sono nella pratica, per tutte le principali lavorazioni fotografiche, basta usare i pennelli di regolazione (potentissimi e veloci) o i filtri digradanti; il funzionamento "pratico" è lo stesso per moltissime situazioni, secondo me tutte quelle non esageratamente grafiche.

Io preferisco avere un unico catalogo; averne più d'uno secondo me rende scomoda la gestione dell'archivio, perché non è possibile aprire più cataloghi insieme; per passare da uno all'altro LR va chiuso e riavviato con quello desiderato, non è quindi possibile avere tutte le foto "disponibili" insieme a fare confronti o unire nella stessa "cartella LR" foto dei diversi cataloghi; all'interno dello stesso catalogo è possibile fare QUALSIASI ricerca; metadati, ottica, corpo macchina, iso, stellette di valutazione, etichetta colore....Tutto.
Secondo me non ha senso un catalogo per ogni sessione, staresti sempre a riavviare LR e non avresti MAI una veduta d'insieme dell'archivio; secondo me cosi usi il 5% delle potenzialità del programma.
Meglio un catalkogo unico diviso nelle sue sottocartelle, che io ordino per data o nome del lavoro.
Al momento il mio catalogo comprende circa 200.000 foto e non ci sono particolari rallentamentl; tuttavia a questi livelli il catalogo è pesantissimo, decine di giga, ma comprende tutte le lavorazioni e gli sviluppi, spesso multipli per ogni file, fatte da quando LR esiste...Si, meglio averne sempre un backup ovviamente.