Re: :: STILL LIFE - dare forma alla luce ::
...e sempre un piacere visionare le tue foto!!
Moderatori: Rigoletto, gipipa, walti, Mod Galleria
vitoloc ha scritto:Lorenzo ha scritto:CUT
Però devi, a questo punto, spiegarci qual'è il segreto col quale riesci a dare vita ai tuoi scatti, e non parlo solo dello still life, ma anche delle macro e persino quando riprendi architetture...
CUT
Lorenzo
Sarebbe come chiedere a Messi di spiegarci il segreto della sua abilità. Ci sono cose che non si apprendono, la sensibilità di ognuno di noi non è "spiegabile".
Rigoletto ha scritto:Non è molto ma intanto ho (giustamente) "promosso" la discussione da normale a importante...
Lorenzo ha scritto:Perché ogni soggetto di still life che Rokkor riprende e pubblica qui ha una propria vita, possiede un carattere, sarebbe interessante sapere se e come Mauro Rokkor "vede" quel singolo oggetto e quindi su quale base idea lo schema di illuminazione, perché saper per esempio far risaltare la pietra nera dell'anello, o il legno caldo del violoncello, o altri aspetti del soggetto fotografato, così da dargli una propria forza, esige che lo si guardi anche in un certo modo...
Ciao
Lorenzo
ROKKOR ha scritto:Provo a risponderti ma la vedo già dura, sinteticamente parlando...
quello che tu chiedi si trova alla fine, solitamente, di un percorso fotografico di anni di esperienze anche negative ma necessarie per formare un proprio gusto e una propria visione delle cose; ecco le "cose" per natura statiche, inanimate e impersonali sono soggetti apparentemente semplici ma che in realtà offrono molte interpretazioni diverse. In base a queste che io chiamo "destinazioni d'uso" imposto il lavoro di ripresa, le luci e le inquadrature... ma poi conta anche il diaframma (dove la maggior parte dei fotografi di still life identifica con un f16 e ottica T&S per avere la massima PDC...).
Se un cavatappi viene fotografato per un catalogo su fondo bianco determino un certo schema di luci imperniato su una resa neutra e brillante delle superfici e dei colori/finiture e uso un'ottica normale e ben definita che non ne alteri le proporzioni..... ma se lo stesso cavatappi mi viene richiesto "ambientato" o nell'atto di stappare un sughero, allora si può dare vita all'oggetto/soggetto, determinarne le dinamiche dei movimenti che possiede e giocare ad esempio con luci calde che ispirino sensazioni culinarie o di degustazione, il tutto condito da un uso di un 200mm a f5.6 (non f16 o f32) per aggiungere l'atmosfera grazie allo sfondo "pastoso" dello sfocato...
ci vuole libertà di interpretazione e distacco dai soliti luoghi comuni che molti, semplicisticamente, fanno propri per lavorare in questo settore limitando le prorie capacità espressive.
Bye :: ROKKOR ::
Roberto ha scritto:Una cosa : cosa sono le bandiere oscuranti della prima foto ? Non sono le alette ?
ROKKOR ha scritto:Aggiunto un Set nuovo (biscotti...)!Roberto ha scritto:Una cosa : cosa sono le bandiere oscuranti della prima foto ? Non sono le alette ?
Sono delle alone ovvero dei cartoni neri che servono a chiudere un poco il fascio di luce e a non farlo andare dove non serve.
Bye :: ROKKOR ::
Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti