Re: Interessa ancora parlare di fotografia?
francesco sestili ha scritto:'E un bell'argomento Beppe; io stampo soltanto quando devo regalare qualche foto con significato quasi sempre di captatio benevolentiae (si tratta di persone che mi possono dare buone opportunità in aree di loro proprietà) o di ringraziamento. Ad Igea Marina si presentavano i propri portfolio ed in quell'occasione fu necessario. Per il resto, per la visione personale cioè, mi basta il monitor. Non ho di conseguenza una stampante degna di questo nome; quando vedo quella di Angelo mi rendo conto che farlo con continuità sarebbe certamente gratificante.
Nemmeno io stampo in proprio: costa troppo. Mando le foto ad un service di stampa on line e me la cavo con poco. Ritengo che stampare (far stampare da un service) le proprie foto apra la mente ad una visione completamente diversa della fotografia. La resa della foto a monitor non ha nulla a che fare rispetto a quella su carta: sono 2 cose diversissime, come lo sono ad esempio una fetta di carne ed una fetta di pane.
E la vera foto e' certamente quella stampata. Se tutti fossimo abituati a stampare le foto, cesserebbe quel ridicolo pixel peeping da cui la maggior parte di noi e' affetta.