07/04/2017, 17:19 da br1
Ritardi o problemi di giacenze?
Vendendo si fa di tutto, con le giacenze invendute no.
Avevo preso un catalogo cartaceo di una nota marca giapponese che festeggia i 100 anni, mi son detto mi hanno rifilato il vecchio catalogo!!
80-200mm f/2.8 non motorizzato e non stabilizzato??
Poi vedo i modelli successivi ... così con quasi tutto, per la serie che hanno fatto produrre troppe ottiche che poi nessuno voleva prendere.
Idem per Sigma, battuta sul tempo dalla Tamron, che ha fatto presto il 24-70mm USD e di corsa ben 2 modelli di 90mm macro USD e altri 2 modelli di 70-200mm USD.
Loro fanno lotti di produzione più ridotti dopo le loro scottature.
Al limite del ridicolo, perché ora rimettono in produzione il 18-270mm PZD tale e quale, quindi senza aggiornare l'elettronica per renderlo compatibile con la loro docking USB.
Tornando a Sigma, tutte le ottiche macro sono della serie EX quindi di poco antecedenti il lancio della serie Global Vision (Art-Sport-Contemporary), l'intervistatore chiede spiegazioni, ma Kazuto non da risposte.
Le risposte sono pubblicate su carta: finite le scorte per Sony A (che sono le più piccole) non verranno più costruite altre ottiche, solo poi verranno rinnovati i vari modelli: quando finiranno le scorte per Canon e Nikon.
Tornando al titolo della discussione: pochi acquirenti per il mercato delle fotocamere ad ottiche intercambiabili, le conseguenze si vedono.