br1 ha scritto:Spesso esco controvoglia con la fotocamera
Lo so che per chi ci lavora è normale portarsi dietro ogni giorno la fotocamera, con tutta una serie di ottiche.
Per me che non ci lavoro, la fotocamera da taschino non soddisfa più di tanto 7 giorni su 7, in certi casi neppure gli zoom soddisfano sempre in tutto.
Chi vuole fotografare quello che vede in giornata di solito usa un telefono o un tablet (i compagni di vita odierni di tanti lavoratori e pendolari)
Il passatempo fotografico
Per quello che si riesce a fare in macro durante gli spostamenti quotidiani, incrociando soggetti di una dimensione pari a 1:3 il formato APS-C quindi al massimo 72mm:
fiori e insetti, qualche altro animaletto non alato
Per questo una ottica macro ci sta, ma per favore non stiamo ad ingannare noi stessi: esattamente quale ottica va sempre bene per fare una fotografia di questo tipo?
Per quello che vedo la distanza dal soggetto cambia molto: stare con un soggetto a 10 centimetri dalla lente frontale dell'ottica è tutt'altra cosa è stare a 40 centimetri.
Chiara la differenza tra cosa serve a fotografare un fiore immobile o una farfalla che si spaventa facilmente?
Chiaro ora il motivo tutto pratico delle distanze che ho misurato e riportato?Soluzioni pratichePare che "avere di tutto per ogni occasione" non offra una soluzione ragionevole alla persona comune, che non può sempre portarsi dietro di tutto.
Leggendo proprio su questo forum ci si accorge che chi aveva avuto quasi tutto in fatto di ottiche macro, alla fine della sua ricerca ha tenuto solo quello che gli serviva davvero.
Questo è un buon esempio, ma cosa mai si sarà tenuto e perché mai quelle focali?
Sarà mica che ha ragionato con un metro e con le distanze dal soggetto?
Affari suoi, che credo di condividere abbastanza.
@Walti:
non intendo dare risposte ad ogni problema ma piuttosto cercare un minimo di senso logico nelle scelte in macro, prendendo gli spunti qui sul forum ed altrove.
Poi nel specifico strettamente personale, ciascuno fa liberamente tutto quello che meglio gli va.
Vorrei essere lontano da quel tipo di spiegazioni che facevano sulla defunta Fotografare, pieni di formule ed equazioni per spiegare la macro fotografia, quando in realtà a me basta molto meno.