E' una delle lenti che adoro.
Fino a qualche anno fa mi accompagnava sempre negli allenamenti sugli sci di mia figlia perché, anche a fine pista, potevo fotografare (in quel caso con la A77.2) senza problemi a centinaia di metri di distanza.
Ora mia figlia è cresciuta, sci club, piste e modalità di allenamento sono cambiati e - francamente - lo uso molto poco per lo sport, diversamente da un tempo.
Ora vado solo di 70/400 SSM II e (più raramente) TAMREX G2.
Lo uso ora il CAT 500 per paesaggi (molto particolarI) e comunque è sempre con me nei viaggi: troppo comodo un 500mm così minuscolo.
Unico "bidone", ma colpa mia, qualche anno fa nello ZOO di Vienna: volli fotografare con A7R e LA-EA4 (come quello dell'amico USA di cui al LINK) degli animali in libertà (vigilata essendo nello ZOO), ma complice l'ora solare avanzata (eravamo all'imbrunire) e soprattutto al fatto che la A7R non aveva lo stabilizzatore (come aveva la A77.2 con cui lo utilizzavo di solito) salvo una foto tutte le altre erano affette da micro (e neanche tanto micro ...
) mosso ...
500mm sono sempre 500mm e ... pensare di fotografare a mano libera con 1/320-1/400 è davvero troppo!
Non è che sottovalutai il problema, semplicemente non ci pensai, abituato com'ero all'accoppiata con la A77.2 stabilizzata.
Ora però non sbaglio più sul punto: dagli errori si impara (anche perché le nuove A7n seconda serie sono tutte stabilizzate!
Sa chi sa che nulla sa, ne sa più di chi ne sa, perchè sa che nulla sa.
Socrate 470 b.c – 399 b.c.