Minolta 28-70 2.8 G

[giubbarossa]

L'ho avuto ma anche tenuto poco; l'avevo acquistato usato a 400 euro come obiettivo unico da portare in viaggio ma per questo uso il 24-50 era praticamente imbattibile. Lo ricordo obiettivo non ottimo, oltre. Questa una foto, come indicato senza saturazione alcuna (se c'era il paraluce non saprei dire).
https://www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=277366

Grazie del tuo intervento

[ROKKOR]

Ciao,

Io lo posseggo da oltre 20anni e mi piace ancora; non è una giovale “lama”, AF lento, un po’ morbido ma colori e impronta generale molto piacevole... più da ritratto-paesaggio anche se è un ottimo tuttofare.

L’ho ultimamente riscoperto e apprezzato nella realizzazione di video commerciali (in full HD) con una resa bellissima e 0 aberrazioni cromatiche, abbinate a una alta nitidezza e pastosa sfocatura... oggi per il video lo consiglio veramente come ottica “vintage”. Lo abbino in coppia con il 17-35G.....

:: rokkor ::

[m f p]

per flare intendo le macchie di luce quando si e' contro sole...

appunto...che paraluce usi?

[giubbarossa]

per flare intendo le macchie di luce quando si e' contro sole...

appunto...che paraluce usi?

il suo originale.....ma nel caso della foto che ho postato,il paraluce non penso possa fare granche' visto che i l sole e' frontale....o mi sbaglio ????

[m f p]

Il sole non è "frontale" ... è in alto a dx del fotogramma postato e pure fuori inquadratura...
l'uso di un paraluce più performante del suo originale (che è un anello largo poco più di un centimetro) avrebbe ridotto assai l'effetto (che è anche una perdita di contrasto non indifferente)
se fai una ricerca trovi qualcosa a petalo che funziona molto bene (cosa che avevo fatto a suo tempo per il mio)

[giubbarossa]

Il sole non è "frontale" ... è in alto a dx del fotogramma postato e pure fuori inquadratura...
l'uso di un paraluce più performante del suo originale (che è un anello largo poco più di un centimetro) avrebbe ridotto assai l'effetto (che è anche una perdita di contrasto non indifferente)
se fai una ricerca trovi qualcosa a petalo che funziona molto bene (cosa che avevo fatto a suo tempo per il mio)

grazie molto per la dritta....vedrò di procurarlo....grazie ancora....

[Qi Bo]

...di questa lente, che possiedo e che utilizzo di tanto in tanto, il suo limite per me, legato alle concezioni costruttive dell'epoca, è la non indifferente distanza minima di messa a fuoco…. ….

[br1]

grazie molto per la dritta....vedrò di procurarlo....grazie ancora....

Se scatti in condizioni agevoli, e non hai le mani piccole ... fai ombra sulla lente frontale con una mano, rende meglio di un paraluce sagomato a tulipano.

[br1]

...di questa lente, che possiedo e che utilizzo di tanto in tanto, il suo limite per me, legato alle concezioni costruttive dell'epoca, è la non indifferente distanza minima di messa a fuoco…. ….

Per quelli che avevo anni fa, 28-70mm Tokina ATX-PRO II e Sigma EX, la resa del Minolta G è indiscutibilmente migliore, pure la precisione e la velocità di AF.

Per la minima distanza di fuoco, non lo reputo un limite tecnologico perché potevano scendere anche a 50 cm, piuttosto si tratta di una precisa scelta di non scendere a compromessi qualitativi indecenti sulle ottiche serie G.
La resa ottica scende molto alle piccole distanze di fuoco, provare per credere.

[giubbarossa]

...di questa lente, che possiedo e che utilizzo di tanto in tanto, il suo limite per me, legato alle concezioni costruttive dell'epoca, è la non indifferente distanza minima di messa a fuoco…. ….

Per quelli che avevo anni fa, 28-70mm Tokina ATX-PRO II e Sigma EX, la resa del Minolta G è indiscutibilmente migliore, pure la precisione e la velocità di AF.

Per la minima distanza di fuoco, non lo reputo un limite tecnologico perché potevano scendere anche a 50 cm, piuttosto si tratta di una precisa scelta di non scendere a compromessi qualitativi indecenti sulle ottiche serie G.
La resa ottica scende molto alle piccole distanze di fuoco, provare per credere.

le sai tutte....