Tamron sp 17/3.5
La pulizia è andata a buon fine, ma il riparatore sostiene che la messa a fuoco non si può regolare perché grandangolo.
Ho messo l'obbiettivo su a58 ma gli scatti sono deludenti.
In questo scatto ho messo a fuoco con il focus peaking la finestra al centro della scena. Io vedo però pochissima nitidezza ovunque, in particolare ai bordi dove è un disastro, ma anche al centro.
In più non mi spiego le parti che sembrano fuori fuoco nella scena dato che ho scattato a f/8 quindi dovrebbe essere praticamente tutto in iperfocale. Ruotando la ghiera mi cambia la zona a fuoco (anche con il peaking) ma la scarsa nitidezza mi fa confondere i due fenomeni.
Un altro problema è la ghiera di messa a fuoco. La finestra sta a 20m di distanza ma la messa a fuoco migliore (anche dal peaking) avviene quando la imposto su 0.7m.
In teoria con il peaking potrei ignorare questo problema, ma essendo la staratura elevata mi chiedo se questa può avere un ruolo negli scarsi risultati che ottengo.
Non mi aspetto certo la lente più nitida del mondo ma a leggere in giro non dovrebbe essere nemmeno così scarsa. Il suo fratello maggiore 24 che uso da quasi 2 anni è molto meglio.
Contando che per ora non mi è costato praticamente nulla vale la pena investirci qualcosa per sistemarla o le speranze sono minime?
Grazie a chi risponderà
Minolta 3xi, Minolta AF 35-70 f/4
Minolta MDII 24/2.8, MDII 35/2.8, MDIII 50/2
Leica Elmar 135/4
Olympus trip 35
Quando scatti è magia, quando i fotoni diventano carica è solo fisica.