tonyrigo ha scritto:Elenco un pò di ottiche vintage con attacco M42 che ritengo ottime, se non in alcuni casi eccellenti (per il periodo di costruzione).
Preciso che sono tutte di grande madre RUSSIA (o DDR), perché quelle JAP non mi interessano, anche se un paio ne ho: faccio prima (come ho fatto) a prendere il meglio moderno, se devo prendere JAP.
La mia collezione JAP tocca solo MINOLTA, dove sono grande estimatore.
Questo è un estratto della mia collezione, con attacco M42 (i pezzi più belli che non possono mancare):
- JUPITER-12 (URSS) 35mm, F2,8 (lente critica per le dimensioni di sporgenza della lente posteriore, ma affascinante. Un paio di anni fa ho dimenticato tutto salvo i supertele per un servizio di calcio ed ho fatto tutto con quello, rimanendone stupefatto);
- MIR 1-B (URSS) 37mm, F2,8 (ottima qualità);
- PENTACON Auto (DDR) 50mm, F1,8 (non mi fa morire, ma costa poco);
- HELIOS 44-2 (URSS) 58mm, F2,0 (un must per lo swirly, occhio alle tante versioni del 44 - ce ne sono 7 - se volete lo swirly questa è la migliore, oltre alla introvabile M);
- CARL ZEISS JENA TESSAR (DDR) 50mm. F2,8 (un classico);
- CYCLOP pezzo visore notturno senza diaframmi (URSS) 85mm, F1,2 (molto particolare e critico, ma interessante, quasi introvabile);
- CYCLOP visore notturno completo senza diaframmi (URSS) 85mm, F1,5 (come sopra, ma molto più diffuso);
- HELIOS 40-2 (URSS) 85mm, F1,5 (anche qui gran bokeh e swirly, però è gigantesco e pesante; è parente dei CYCLOP);
- JUPITER-9 (URSS) 85mm, F2,0 (buon bokeh e swirly);
- JUPITER-37A (URSS) 135mm, F3,5 (il migliore 135 russo ed uno dei migliori dell'epoca in assoluto);
- JUPITER 12M (URSS) 200mm, F4,0 (il migliore 200 russo ed uno dei migliori dell'epoca in assoluto);
- TAIR 300 – Foto Fucile (URSS) 300mm, F4,5 (il migliore 300 russo ed uno dei migliori dell'epoca in assoluto).
Poi, per chi piace l'articolo, ci sono i grandi catadriottici di grande madre RUSSIA:
- RUBINAR MAKPO Macro 500 Reflex (URSS) 500mm, F8;
- MTO 500 Reflex (URSS) 500mm, F8,0;
- MTO 1.000 Reflex (URSS) 1.000mm, F10,0;
Non che facciano morire per la qualità, ma all'epoca non c'era di meglio con quelle focali.
Io ne vado pazzo, come per tutti i CAT del resto.
Infine non dimentichiamo, visto che se non ho capito male i vetri vanno montati su ML, i grandi L39 sempre di grande madre RUSSIA (indico anche in questo caso i migliori della mia collezione):
- Orion-15 KMZ (URSS - Zeiss Topogon copy) 28mm, F6 (non è che sia proprio una lama, ma era uno dei pochi grandandoli di prima della guerra);
- ERNST LEITZ WETZLAR (DE) 35mm, F3,5 (un classico);
- JUPITER-3 (URSS) 50mm, F1,5; (con dirò dopo basta questo per tutta la vita ...);
- JUPITER-8 (ЮПИТЕР - URSS) 50mm, F2,0 (buon bokeh per il prezzo di una pizza);
- JUPITER-9 (URSS) 85mm, F2,0 (ottimo bokeh).
Ho evidenziato il JUP 3 perché non può proprio mancare nella collezione.
E' la copia, precisa (ed a volte anche meglio) del SONNAR degli anni 40'-50 prodotto dagli stabilimenti ZEISS presi dall'URSS nel dopoguerra e trasferiti in terra russa o DDR, così come erano.
E' un'ottica straordinaria e diversa nella resa rispetto al CARL ZEISS SONNAR 50/1,5 dell'epoca (che ovviamente pure ho) perché sono diversi i vetri con cui sono prodotte le lenti, anche se lo schema ottico è identico.
Debbo dire che lo schema meccanico, non so perché, ma è diverso e si che ho più esemplari tanto dei russi che dei tedeschi, ma è sempre così.
Il russo ha, rispetto al tedesco (molto più equilibrato) uno swirly straordinario e fa pure le bolle stile Trioplan, o quasi.
Un must che è sempre con me, anche perché è un tappo di champagne.
JUP 3 UBER ALLES!!!
Dimenticavo ...
Ovviamente, scordatevi i trattamenti antiriflesso ed anti qualsiasi cosa, eh...!!!