Solo per fighetti nostalgici...
Non c'ho ancora potuto passsare il tempo che avrei voluto, ma per quel poco che l'ho usata la collottola ringrazia.
Non è una mirrorless per tutti, bisogna provarla prima e non bastano 5minuti.
Ho avuto la fortuna di beccare uno dei pochi fotografi di quartiere che ancora vende le macchinette fotografiche in barba a ebay e centri commerciali.
Arrivata insieme alla Nex7 che stava sull'altro piatto... Una settimanella di scatti ai frigoriferi, librerie, ecc... E alla fine l'ho pigliata.
Inizio con due note sull'AF per "completezza" perchè non me ne frega una mazzafionda, e chi mi conosce lo sa... Tanto le faccio fuorifuoco e poi il mio pedigree parla da solo: sono un cane cieco... Non ultimo ho una reflex Sony, ergo di autofocus non capisco nulla.
Nell'uso in AF infatti anche questa è scorbutica, gli vanno prese le misure. Il "coso" è abbastanza personalizzabile e discretamente preciso (si può impostare il livello di precisione del punto AF) ma non è paragonabile ad una reflex e nemmeno ad una Nex (in particolare la 5N e le la 7). E' sullo stesso livello di reattività della x100, quindi sono partito un po' avvantaggiato (o svantaggiato volendo).
La nota positiva è che dal primo firmware al terzo aggiornamento la situazione è migliorata molto, portandola a livelli molto buoni. Al quarto aggiornamento se mi diventa veloce come una Nikon la vendo
L'OVF è comodo una cifra in particolare se si usa iperfocale e lente manuale: aspetti che la scena ti si compone nella cornicetta e scatti.
Oppure ti affidi alla scala metrica. Roba da fighetti nostalgici che non hanno spazio per una cavolo di CO dove intossicarsi.
L'EVF è una spanna sopra quello della x100, ma ragiona in maniera diversa rispetto a quello delle Nex.
La Nex punta a farti avere l'immagine sempre stabile (amplificando il segnale), questo ragiona come lo smerigliato di una reflex.
In pratica non amplifica una cippa e anche con poca luce l'immagine è pulitissima, ma devi tenere la lente al massimo della sua apertura.
Se chiudi torna ad amplificare e puoi beccare sfarfallamenti. Ma vedere quel piano di fuoco che scorre proprio come sulla 6x6 è una figata.
Nell'uso pratico ho trovato comodi e validi entrambi i metodi. Sicuramente il Sony è più indicato per le riprese video, questo assolutamente no.
Il peaking farebbe comodo, ma ad oggi non ne sento la mancanza, e non parlo solo di Fuji, ma anche di Sony.
La sensazione che ho avuto (anche usando la Nex7) è che è più utile per l'LCD che non per un mirino EVF.
Nelle Nex di prima generazione è stato una manna dal cielo ma più che altro per la leggibilità in esterni dell'LCD. Con alcune lenti (tipo il Planar) l'ho maledetto perchè il contrasto era ovunque...
Il grosso comunque lo fanno i risultati...
La qualità complessiva nella "resa" intesa come sensazione dell'immagine risultante è pari a quella di un 24x36.
Fermi tutti... Non tiratemi fuori DoF Master e altre diavolerie da wikipedia.
Sto descrivendo una sensazione (per altro condivisa da qualche altro animale domestico) quindi non vi accapigliate tra i libri di fisica ottica e lasciate in pace Nyqvist, poraccio... Ha sofferto abbastanza già con quel cavolo di cognome che manco la madre pronunciava bene...
Tornando a noi, non è tanto una questione di quanta pdc c'è, di distorsioni e bla bla bla... Ma di come viene "resa" l'immagine.
E la chiave per me è nel randomico.
Diversamente da quello che si legge in giro (il rumore contenutissimo, il dettaglio per l'assenza dell'AA ecc...) il grosso plus di questa tecnologia penso sia sulla gestione dei passaggi tonali e della latitudine di posa. E' un volgare 12bit per canale con i pixel buttati alla quasi "fringuello di canide" che però tiene la quantità di toni costanti su quasi tutta la scala ISO. L'immagine non "spiana" e la posterizazione dei toni è contenutissima e sembra rispondere come un negativo colore (a 3200ISO mi ricorda la Superia 400) proprio perchè i pixel sono quasi randomici.
La mia impressione è che questo aspetto incida anche sulla resa del fuorifuoco che non è mai completamente "digitale".
L'altro lato della medaglia è che in RAW attualmente solo RPP per Mac è in grado di processare un file RAF in maniera dignitosa per quello che riguarda il dettaglio puro. Il calcolo di demosaicizzazione è molto complesso e ACR (per citarne uno) tende a semplificare facendo un Van Gogh...
In senso orario RPP, Jpeg, Sviluppartore Fuji (Silkypix), ACR
La stessa porcata che Adobe faceva con A700 prima e A900 poi... Presto o tardi gli piglieranno le misure...
Tanto non c'ho fretta, le faccio tutte fuorifuoco e sono vaccinato con due anni di A700+A900 e carovanate di installazioni...
Capitolo lenti: il motivo principale che mi ha spinto ad acquistarla insieme al mirino ottico.
Poco da dire... La roadmap è chiara e invitante, la tripletta classica la prendi dallo scaffale... Il costo degli obiettivi è un quasidemocratico "490/500 Euro l'uno". Mi sono preso solo il 35mm f1.4 e a parte la plasticosità del barilotto mi limito a dire che è la migliore lente luminosa per formato APS-C che ho mai usato ad oggi.
E' pure troppo perfettino per certi versi.
Chiuderlo non ha nessun significato... A f1.4 è nitidissimo e il fuorifuoco piacevolissimo, le due foto sopra provengono da questo normale.
L'adattabilità, pari al sistema Nex, permette comunque di usare vecchie glorie.
In particolare mi aggrada alquanto la resa del PF 58mm f1.4
Pastelloso in piena coerenza con la corrente del fighettismo nostalgico
Super "volumetrico"
Con i suoi accenni di swirling
La sagra del cliché fotografico non si può chiudere senza un cane (oltre a quello che scrive)
E un gatto...