LA-EA3, perché solo per SAL e SSM?
Il LA-EA3 è per ottiche SAL o SSM, insomma per ottiche che hanno il motore interno e che pertanto dal corpo (e quindi dall'adattatore) devono solo ricevere il segnale di "troppo vicino" o "troppo lontano" per mettere a fuoco, perché il resto lo fa l'obbiettivo che ha appunto il motore e fa andare su e giù l'elicoidale della messa a fuoco.
Il LA-EA4 è invece per tutte le altre ottiche, prive di motore (o meno), che abbisognano di una "presa di forza" per muovere l'elicoidale della messa a fuoco (oltre a ricevere il segnale come il LA-EA3).
Preciso che la presa di forza è una specie di vitina, presente sul corpo macchina, che si aggancia su pari vitina presente sull'obbiettivo.
Ma allora mi chiedo: perché non è possibile fare un LA-EA3 che abbia anche la presa di forza per le ottiche non motorizzate?
Il sensore della MF sul sensore della foto, piuttosto che su un sensore dedicato (come nelle SLT) non dovrebbe fare differenza e un LA-EA3 con ANCHE la presa di forza potrebbe lui decidere (in funzione dell'ottica montata che vede sempre, trattandosi di MINOLTA - SONY) se usare il motore interno (SAL - SSM) oppure la presa di forza.
La differenza, insomma, la dovrebbe fare la presenza (o meno) della presa di forza.
Ma allora perché i LA-EA4 debbono necessariamente avere il domopack e i EA3 non avere la presa di forza?
So bene che, oggi, il LA-EA3 non ha la presa di forza, ma cosa impedirebbe di non costruire un adapter con la presa di forza, senza domopack, che possa "pilotare" tanto le ottiche SAL - SSM che le altre?
Grazie fin d'ora a chi saprà rispondermi.
P.S.
Posto qui perché è un problema che tocca solo le ML (ed i relativi adapters), se poi gli amministratori ritengono sia più adatta la sezione "ottiche" spostino pure.
Socrate 470 b.c – 399 b.c.