26/08/2014, 21:30 da Alexander
la mia ha lavorato discretamente negli anni passati...ora è ferma per mancanza di tempo.. In realtá ne potrei fare due perchè anche mia moglie stampava..ma dopo esserci sposati (nel 2011) le due camere oscure sono rimaste ciascuno a casa dei rispettivi genitori.. Della mia ho recuperato i pezzi e la riassemblo in parte durante i corsi di fotografia del Circolo fotografico di cui entrambi siamo soci fondatori...uniche occasioni nelle quali stampo ancora. Grande esperienza (oltre che enormi soddisfazioni) comunque, secondo me fondamentale per ogni fotografo. Negli anni di più intensa produzione (diciamo grossomodo 2005-2009, io sono di leva 1983) ho avuto modo di crearmi alcuni punti fermi: Kodak Tri-400 (quasi sempre) sviluppata in Rodinal 1+25 (sempre), carta multigrade Ilford (politenata...avrei sempre voluto provare la baritata ma per motivi di praticità non mi sono mai deciso). Ottica da stampa dell'ultimo periodo Schneider-Kreuznach Componon S 50/2.8, ma iniziai con un Meopta Belar 50/3.5 montato su Meopta Opemus Standard 2. Per la cronaca, la camera oscura era ricavata in cantina, per l'acqua corrente dove salire in casa perchè lì non c'era. Aneddoti da raccontare ne avrei...soprattutto quando le prime volte la coda del rullo slittava dalla spirale ancora bagnata per sviluppo precedente della tank e bisognava riavvolgerlo al buoi pesto completo...oppure quando sempre al buio cadeva a terra e finiva sotto qualche mobile della cantina.....
Inviato dal mio GT-S5570I con Tapatalk 2
in MSC dal 2007...1776 messaggi sul portale storico